Eventi

A Rovereto il 42° Oriente Occidente Dance Festival

Tra il 3 e il 10 settembre prossimi con il titolo Mediterranei

A Rovereto il 42° Oriente Occidente Dance Festival
Pubblicato:

Torna a Rovereto tra il 3 e il 10 settembre prossimi, il 42° Oriente Occidente Dance Festival con il titolo "Mediterranei".

Un nome plurale per provare a raccontare quello che è conosciuto come il "Mare Nostrum" ma che, nel corso degli anni, gli equilibri geostrategici hanno trasformato in uno spazio ben più ampio dei suoi confini naturali; un nome plurale che restituisce la frammentarietà di un luogo di diversità, un punto di incontro e a volte anche di scontro.

Al centro di questa edizione l’attualità più stringente di una lettura geopolitica della contemporaneità che affida a quel “Mediterraneo allargato”, come spesso è ultimamente definito, un ruolo da protagonista negli equilibri strategici del mondo. I temi che caratterizzano il Festival di quest’anno sono appartenenza, identità, comunità e relazioni, affrontati attraverso il linguaggio della danza che fa parte della nostra identità e che per sua natura supera confini e barriere linguistiche, al quale si aggiunge quello della musica, che con la danza condivide queste medesime caratteristiche.

Il meticciato di Mediterranei è tradotto nella programmazione attraverso spettacoli che abbracciano provenienze culturali e geografiche differenti, che introducono contaminazioni di stili e discipline artistiche, che rappresentano esiti di sperimentazioni innovative.

Sono tre i filoni narrativi che hanno guidato la programmazione: raccontare miti, ascoltare voci, tracciare nuove rotte. La grande danza passa dai miti mediterranei raccontati da Mourad Merzouki, Rafaela Carrasco, Roberto Zappalà, Lia Rodrigues e Kuik Swee Boon. Le voci e le musiche del Trio Dabaghyan dall’Armenia, di Ballaké Sissoko dal Mali, del Canzoniere Grecanico Salentino dalla Puglia, si accordano con quelle che accompagnano la danza di Koen Augustjnen e Rosalba Torres Guerrero di Cie Siamese e di Fouad Boussouf. E infine più giovani artisti e artiste, espressione del contemporaneo, mostreranno le nuove traiettorie dell’arte performativa, in scena in città e negli spazi del Mart. Sono: Cie Colokolo, Luca Brinchi/KarimaDueG/Irene Russolillo, Carlo Massari, Pablo Girolami, Pietro Marullo, Panzetti/Ticconi, Andrea Paz, Guy Nader/Maria Campos.

I biglietti

È possibile acquistare online i biglietti del Festival al sito orienteoccidente.it. L’acquisto online sarà supportato da una infoline a cui si potranno richiedere informazioni e consulenza per l’acquisto da sito (0464016576 e biglietteria@orienteoccidente.it). Il costo dei biglietti è vario in relazione al luogo di spettacolo e alla fascia di posto. È attiva una promozione per gli spettacoli in programma negli spazi del Mart che permette di acquistare più biglietti non nominali e anche per uno stesso evento a prezzi molto convenienti. Sono attivate agevolazioni sul costo dei biglietti per gli abbonati della Stagione InDanza del Centro Santa Chiara, possessori Carta in Cooperazione, Mart membership e 33 Trentini. Infine, un’attenzione importante è riservata al pubblico giovane: tutti gli spettacoli in teatro sono disponibili per persone under 30 a un prezzo di 10 euro.

Seguici sui nostri canali