aumentano i casi

Influenza 2020 in crescita, non siamo ancora al picco

Influenza 2020 in crescita, non siamo ancora al picco

Influenza 2020 in crescita, l’aumento del numero dei casi non accenna ancora a diminuire. Non siamo ancora al picco, previsto a cavallo fra gennaio e febbraio. Gli ultimi dati analizzati dal consueto bollettino dell’Istituto Superiore di Sanità riguarda la quarta settimana dell’anno. Ovvero quella che va da lunedì 20 a domenica 26 gennaio. Gli 816 medici sentinella proseguono nell’invio dei dati circa la frequenza di sindromi influenzali tra i propri assistiti. E il risultato è che il valore dell’incidenza totale è pari a 10,58 casi per mille assistiti. Nella fascia di età 0-4 anni l’incidenza è pari a 30,78 casi per mille assistiti, nella fascia di età 5-14 anni a 20,68 nella fascia 15-64 anni a 8,95 e tra gli individui di età pari o superiore a 65 anni a 3,44 casi per mille assistiti.

Influenza 2020 in crescita

La popolazione degli assistiti in sorveglianza è mediamente pari a 1.439.810 assistiti per settimana, pari al 2,4% dell’intera popolazione italiana. Nella quarta settimana del 2020 la curva epidemica delle sindromi simil-influenzali continua a salire. Il suo andamento è simile a quello della scorsa stagione influenzale 2018-19. Nella settimana presa in considerazione i casi stimati di sindrome influenzale, rapportati all’intera popolazione italiana, sono circa 638.000, per un totale di circa 3.451.000 casi a partire dall’inizio della sorveglianza. In Val D’Aosta, Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo l’incidenza ha superato i dodici casi per mille assistiti.