Suzuki Misano, il nuovo concept presentato dallo IED
Unite in un unico modello le due diverse anime della casa nipponica, ossia le due e le quattro ruote
La Suzuki Misano è il nuovo concept presentato dallo IED. Da oltre un secolo la casa giapponese incarna due anime opposte, con la produzione di automobili e motociclette. Ma è possibile unire questi due mondi in un unico veicolo? A rispondere sono stati ventiquattro studenti del Master in Transportation Design di IED Torino con il loro progetto di tesi. Si tratta di un modello di stile in grado di intrecciare la filosofia del design automobilistico nipponico con una progettazione che incarna pura passione, stile e divertimento, come nella miglior tradizione italiana.
Scopriamo la Suzuki Misano
La Misano (lunghezza 4000 mm – larghezza 1750 mm – altezza 1000 mm – passo 2600 mm – interasse 1500 mm) è un veicolo sportivo e compatto. Rilegge in chiave sperimentale la tipologia classica della barchetta proponendo, con un layout innovativo e asimmetrico, due posti in tandem su quattro ruote. Tese alla ricerca di eleganza e purezza, le linee degli esterni disegnano superfici pulite che avvolgono morbidamente l’abitacolo a vista. L’assenza di capote rivela le posizioni di guida e passeggero che, decentrate, lasciano libera la porzione destra. Consentendo l’inserimento del pacco batterie e di un bagagliaio in posizione laterale.
Un frontale grintoso
L’ispirazione sportiva si ritrova non solo nel design grintoso del frontale, in cui le linee saettanti delle luci aumentano la riconoscibilità della vettura. E nell’aerodinamicità del posteriore che convoglia i flussi d’aria attraverso due mesh trapezoidali, ma soprattutto nell’esperienza di guida. Protetto esclusivamente da un piccolo parabrezza che ricorda un cupolino, l’utente alla guida controlla la vettura non con un volante, ma con una cloche di chiara ispirazione motociclistica.
La Dolce Vita X Way of Life
Suzuki ha chiesto ai giovani designer di lavorare sul brief La Dolce Vita X Way of Life, indirizzando la ricerca su un doppio binario; l’approfondimento dei valori incarnati dal payoff del brand Suzuki e, parallelamente, le suggestioni evocate dal titolo del capolavoro felliniano, divenuto espressione universale di una vita all’insegna del piacere e dell’eleganza. Grazie a un’intensa progettazione iniziata lo scorso autunno, che ha coinvolto tutti gli studenti in un processo creativo che ricalca le dinamiche di un centro stile, è stato sviluppato un concept che onora l’autenticità della tradizione e l’applicazione di tecnologia all’avanguardia orientate a veicoli compatti e funzionali e, al contempo, trasmette quella voglia di emozioni incarnata dai protagonisti della pellicola cinematografica, sfreccianti su cabriolet sportive ed eleganti.