il dilemma

Scegliere una vettura nuova oppure una usata?

Esistono pro e contro, dal prezzo alla svalutazione costante del mezzo, dall’affidabilità alle possibilità di personalizzazione

Scegliere una vettura nuova oppure una usata?
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Scegliere una vettura nuova oppure una usata? Nel mese di gennaio 2023 il mercato italiano delle autovetture è partito positivamente: sono state infatti 128.301 le vetture immatricolate, contro le 107.853 di gennaio 2022. Secondo i dati diffusi da UNRAE (Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri) si tratta di un avvio promettente, con una crescita del 19%. Tuttavia le previsioni dell’associazione rimangono prudenti: si pensa a 1,4 milioni di immatricolazioni nel 2023, con una leggera crescita del 6,3% sul 2022, pari a 83mila veicoli in più. Chi sceglie di cambiare la propria vettura, da sempre, si trova di fronte ad un dilemma ampiamente dibattuto: conviene comprare un’auto nuova oppure una usata? Si tratta sicuramente di una scelta delicata, fortemente influenzata dal budget che si ha a disposizione.

Scegliere una vettura nuova oppure una usata?

Per esempio si può pensare di acquistare un mezzo nuovo oppure uno usato con caratteristiche superiori e più accessoriato rispetto al nuovo. È una decisione fortemente soggettiva, tarata su desideri, possibilità, abitudini e inclinazioni. In ogni caso si possono individuare vantaggi e svantaggi per ogni categoria. Iniziamo dall’auto nuova: è chiaro che il prezzo sia il tasto dolente, sicuramente maggiore a quello di un’auto usata. Ma qui intervengono altre variabili, come per esempio il celebre Ecobonus auto che potrebbe aiutare a mitigare, e non di poco, il prezzo. Inoltre appare ovvio che una vettura uscita per la prima volta dal concessionario sarà praticamente perfetta (a meno di problemi in fase di costruzione): non esiste un «precedente proprietario» che potrebbe aver danneggiato la meccanica in qualche modo. E in aggiunta si possono scegliere optional e caratteristiche a proprio piacimento.

Dalla svalutazione alla pronta consegna

Tuttavia ci si ritrova a fare i conti con la svalutazione: partendo dal costo della vettura nuova si deve sottrarre indicativamente il 25 % dopo un anno dall'immatricolazione, il 60% dopo quattro anni e il 70% dopo cinque anni. Eccoci ora all’auto usata, disponibile in pronta consegna (e oggi è un plus da non sottovalutare): a parità di vettura, il prezzo sarà minore rispetto ad una nuova immatricolazione. E la svalutazione iniziale c’è già stata. In ogni caso serve cercare con attenzione un mezzo che sia stato custodito con cura: qui entrano in gioco i programmi di «usato garantito» proposti dai concessionari. In questo caso l’usato è considerato quasi come il nuovo e questa è la grande differenza con la compravendita fra privati.

La questione affidabilità

Pensando all’auto usata si torna a quanto detto in precedenza: è possibile concedersi una vettura di categoria superiore, magari più spaziosa, più confortevole e persino più potente e meglio equipaggiata, il tutto allo stesso prezzo di un’auto nuova con caratteristiche inferiori. Fra i contro c’è naturalmente una minor possibilità di scelta e ci si dovrà adattare a ciò che si trova.
E poi c’è il discorso dell’affidabilità: è probabile che i suoi migliori anni siano ormai andati, quindi può accadere che prima o poi serva qualche intervento dal punto di vista meccanico.

Non va scordato il chilometro zero

Scegliere una vettura nuova oppure una usata? L’ultima battuta è per le auto a chilometro zero. In questo caso particolare si tratta di vetture nuove, già immatricolate dalle concessionarie e dotate di targa. Quindi formalmente possono essere considerate «usate», ma in realtà non sono state utilizzate e non hanno percorso chilometri (o ne hanno percorsi davvero pochissimi). Parliamo di auto che sono servite ai concessionari per raggiungere obiettivi di vendita, per questo motivo sono state immatricolate. Non sono da confondere con le auto aziendali: queste sono state limitatamente utilizzate dai concessionari e vengono poi rivendute dopo pochi mesi e poche migliaia di chilometri. Torniamo infine alle km0: da sottolineare la pronta consegna, il prezzo del 20-30% più basso rispetto ad un’auto nuova ma una personalizzazione limitata o assente.

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