Mercato auto gennaio-aprile 2025: usato in attivo, nuovo ancora in negativo
Il primo fa registrare un +2,7% nei trasferimenti netti di proprietà, il secondo invece flette ancora

Mercato auto gennaio-aprile 2025: usato in attivo, nuovo ancora in negativo. I primi quattro mesi dell’anno delineano un quadro variegato per l’auto italiana, secondo l’ultimo Osservatorio Credit & Mobility di Experian e UNRAE. Dopo un periodo di relativa stabilizzazione, il mercato del nuovo registra una leggera flessione: le immatricolazioni calano dell’1,2% e, in modo più significativo, le richieste di finanziamento segnano un -12% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Mercato auto gennaio-aprile 2025
In controtendenza, il mercato dell’usato continua a mostrare vitalità, con un +2,6% nei trasferimenti di proprietà e un +5,2% nelle richieste di finanziamento, sostenuto da una maggiore propensione a finanziamenti a lungo termine. Le auto ibride (HEV) si confermano la prima scelta nel mercato del nuovo (44,9% del totale) e guadagnano terreno nell’usato. Crescono anche le elettriche pure (BEV, +79,2%, al 5,1%) e ibride plug-in (PHEV, +41,4%, al 4,6%), ma la loro diffusione è ancora contenuta, probabilmente a causa di limitazioni infrastrutturali e mancanza di sostegni a supporto della transizione. Inoltre, l’analisi sembra evidenziare una leggera propensione dei consumatori all’acquisto di auto con fascia di prezzo più alta rispetto all’anno scorso: l’importo di finanziamento richiesto per le auto nuove è cresciuto nel 2025, soprattutto nelle fasce oltre 25.000 euro. Una tendenza che si riflette anche nell’usato.
Auto nuove in Italia
Il mercato delle auto nuove in Italia sta attraversando una fase di rallentamento, come evidenziato non solo dal calo delle immatricolazioni ma anche dalle richieste di finanziamento nei primi mesi del 2025. Secondo gli analisti di Experian e UNRAE, a influenzare il mercato contribuisce l’incertezza internazionale e quella legata alle politiche europee oggetto di rivisitazione proprio in questi mesi che potrebbero generare un impatto determinante nel medio-lungo periodo. In particolare, si osserva una diminuzione nell’accesso dei giovani: le immatricolazioni per la GenZ (fascia 18-29 anni) sono calate del 15,2% in volume (-0,8 p.p. al 6,8%) e le richieste di finanziamento del 20,7% (-0,8 p.p. al 8,2%), mentre per i Millennial (30-44 anni) si registrano rispettivamente un -6,8% (-0,4 p.p. al 22,3%) e un -13,7% (-0,2 p.p. al 24,7%).
L’usato
In controtendenza, il mercato dell’auto usata continua a mostrare vitalità e una crescita costante, seppur più contenuta negli ultimi mesi. Nei primi quattro mesi del 2025, i trasferimenti di proprietà sono cresciuti del 2,6%, mentre le richieste di finanziamento hanno registrato un +5,2% nel primo quadrimestre. Anche per l’usato, la fascia d’età 46-60 anni si conferma trainante, coprendo circa il 36% del mercato. Le richieste di finanziamento con durata oltre i 5 anni crescono del 6,7%, evidenziando la ricerca di soluzioni finanziarie flessibili per rendere l’acquisto più accessibile. La lieve tendenza all’acquisto di auto di fascia di prezzo più alta si riflette anche nell’usato: le entry-level perdono quota sul totale a favore di trasferimenti di proprietà dal valore di € 15.001 - 25.000 e € 25.001 - 35.000, con un aumento degli importi richiesti per i finanziamenti.