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Mercato auto, che cosa scelgono le donne?

Oltre il 40% delle autovetture circolanti in Italia sono intestate ad una componente del sesso femminile

Mercato auto, che cosa scelgono le donne?
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Mercato auto, che cosa scelgono le donne? Oltre il 40% delle autovetture circolanti in Italia sono intestate ad una donna, a fronte di una quota del 52% sulla popolazione sopra i 18 anni. La metà delle auto possedute da donne è a benzina e il 33,8% diesel, mentre poco meno della metà di quelle intestate a uomini è diesel e il 37% a benzina. Il Gpl con l’8,1% pesa di più nella componente femminile (6,4% fra gli uomini). Guardando direttamente agli acquirenti privati di auto nuove nel 2023, la componente femminile cede un punto rispetto all’anno precedente e scende al 40,6% del totale, come mostrato dal Centro Studi e Statistiche di UNRAE.

Mercato auto, che cosa scelgono le donne?

Il prezzo medio ponderato delle auto nuove scelte dalle donne è salito a 24.500 euro (+9,5%) in linea con il trend di crescita generale e con quello maschile, salito a 31.100 euro (+9,3%). Rispetto al prezzo medio di 24.500 euro, nell’area Nord-Est del Paese le donne spendono in media 26.000 euro, poco meno nel Nord-Ovest con 25.000 euro. Al di sotto della media generale sia il Centro (23.900 euro) che Sud e Isole (23.000 euro), un quadro in linea con l’andamento dei redditi medi e del costo della vita.

Il prezzo dell’usato

In progressiva crescita si conferma anche il prezzo medio ponderato delle auto usate scelte dalle donne, nel 2023 pari a 7.900 euro (+10,8%), inferiore a quello degli uomini salito a circa 9.450 euro (+10,0%). Del 40,4% di auto immatricolate dalle donne nei primi nove mesi del 2023, il 38,4% è stato fatto tramite finanziamento; fra gli uomini il 61,6% ha richiesto un finanziamento a fronte del 59,6% di auto immatricolate.

Modelli, segmenti e motorizzazioni

In fatto di modelli e segmenti, le preferenze delle donne si concentrano soprattutto nei segmenti d’ingresso A e B che coprono l’82,1% delle scelte della categoria, con particolare predilezione per i Suv del segmento B (32,4%) ma una quota del 10,6% è riservata ai Suv-C, comunque meno della metà rispetto alla percentuale di preferenza maschile (21,3%). Quanto alle motorizzazioni, fra le automobiliste salgono di un paio di decimali le auto ibride (35,6%), ma le benzina confermano il primo posto salendo al 38,3%. E se le diesel scendono di oltre 2,5 punti al 7,2%, le GPL salgono dal 13,2% al 14,6%. La lenta diffusione dei motori a basse emissioni riguarda anche le donne, fra le quali le elettriche pure, anche se in lieve salita, si fermano al 2,8% (4,2% fra gli uomini), mentre le plug-in rimangono stabili all’1,4% (meno del 3% degli uomini).

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