Il motore Audi 2.0 TFSI eletto “Engine of the Year Awards”

La Casa dei quattro anelli si aggiudica la vittoria per la quindicesima volta

Il motore Audi 2.0 TFSI eletto “Engine of the Year Awards”
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Il motore Audi 2.0 TFSI è stato eletto “Engine of the Year Awards”. Per la quindicesima volta, la Casa dei quattro anelli si aggiudica la vittoria di classe con un’unità TFSI. Il quattro cilindri 2.0 TFSI Audi è stato proclamato miglior propulsore nella categoria con potenze da 150 a 250 CV. Per i membri della giuria “International Engine of the Year Awards”, il quadricilindrico 2.0 TFSI Audi è “uno dei più efficienti e versatili motori mai sviluppati al mondo”. Un propulsore in grado di appagare tanto nella guida impegnata quanto nel commuting urbano, garantendo performance, efficienza e sostenibilità.

I precedenti trionfi

Dal 2005 al 2009, Audi ha trionfato nella classe due litri con il 2.0 TFSI. Mentre dal 2010 al 2018 ha primeggiato nella categoria superiore grazie al performante 5 cilindri 2.5 TFSI. Nel 2019, in seguito alla riorganizzazione delle classi di appartenenza in funzione della potenza piuttosto che della cilindrata, il quattro cilindri di due litri è tornato sul gradino più alto del podio.

Il motore Audi 2.0 TFSI

La sigla TFSI (Turbocharged Fuel Stratified Injection) si riferisce alla sovralimentazione mediante turbocompressore e all’iniezione diretta della benzina. Audi, nel 2004, è stata la prima Casa automobilistica al mondo ad abbinare queste soluzioni tecniche destinandole alla produzione di serie. Il Brand ha dato avvio alla strategia di downsizing. Riducendo le cilindrate grazie all’apporto della sovralimentazione, con il primo 2.0 TFSI, al debutto con A3 Sportback. Nel 2007 ha visto la luce una nuova generazione di propulsori: la famiglia di motori nota come EA 888 è stata progettata per un impiego globale. La produzione è stata affidata prevalentemente agli stabilimenti Audi di Győr, in Ungheria, e Dalian, in Cina.

Motore dell’anno

Il “motore dell’anno” è quanto di più versatile, dato che si presta al montaggio tanto in posizione longitudinale, tipica dei modelli d’alta gamma Audi, quanto trasversale, trovando applicazione anche per i Brand Volkswagen, Škoda e Seat. Negli anni, il pacchetto tecnico iniziale è stato arricchito con nuove tecnologie. Nella versione più recente, il quadricilindrico si avvale del Ciclo B di combustione, a vantaggio dell’efficienza ai carichi medi. Con uno stile di guida “da buon padre di famiglia”, il 2.0 TFSI fa registrare consumi ed emissioni in linea con un propulsore di cubatura inferiore, pur garantendo le prestazioni di un’unità di grande cilindrata.

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