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I vantaggi di usare il camper in vacanza

Un veicolo unico che fa rima con libertà, perfetto per qualsiasi tipo di viaggio

I vantaggi di usare il camper in vacanza
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Quali sono i vantaggi di usare il camper in vacanza? E’ spesso inteso come sinonimo di libertà. Qualcuno sicuramente non apprezzerà questo mezzo, ma in tanti lo amano: di certo c’è proprio quella sensazione di libertà, capace di accompagnare le proprie vacanze in camper. Niente prenotazioni di appartamenti, niente programmazione: si prende e si parte, via con chi si vuole, a bordo del proprio mezzo. Spesso viene definito anche autocaravan e si tratta di un veicolo arredato a uso abitativo: si addice a qualsiasi tipo di viaggio, da tour a soggiorni stabili in unico luogo, passando per gite fuori porta di un giorno.

I vantaggi di usare il camper in vacanza

Per chi approccia per la prima volta al camper va detto che prima dell’acquisto c’è una serie di riflessioni da fare. Si viaggia da soli? In coppia? Con la famiglia? Serve calibrare le dimensioni del mezzo al numero di persone che si intende portare in giro. Considerando che più un camper è grande e più sarà difficile da manovrare e guidare. In sostanza con un camper si ha un mezzo autonomo, dove la cellula abitativa è montata sul veicolo di base. Quelli più evoluti dispongono persino di sedili del guidatore e del passeggero che possono essere ruotati, trasformandosi in poltrone per la zona leaving. Ma soprattutto, i camper di oggi, sono ormai quasi sempre autosufficienti, quindi non vincolati ai campeggi e alla loro dotazione (corrente elettrica, servizi igienici). Per essere autosufficienti hanno generalmente batterie potenti, serbatoio dell’acqua pulita e di scarico, wc a cassetta, doccia/lavandino e dotazioni per cucinare a bordo. Ciò permette di utilizzare le apposite piazzole di sosta per camper senza avere la necessità di fermarsi in un campeggio.

Le differenti categorie

Ne esistono almeno di tre categorie differenti: iniziamo coi «mansardati», ovvero dotati di una cuccetta (la mansarda) sopra alla cabina di guida. Si tratta di un modello richiesto in particolare dalle famiglie, perché permette di sfruttare lo spazio in modo ottimale e i bambini trovano un ambiente per dormire tutto loro. Ecco poi i camper semi-integrali: a differenza dei mansardati, in questo caso la zona riservata al passeggero è integrata nella cellula abitativa. I sedili anteriori sono girevoli e fungono così anche da poltrone del salotto. Un camper semi-integrale può comunque avere anche un letto basculante per ricavare maggiore spazio.

I camper integrali

Infine ecco gli integrali: rientrano nella categoria dei camper di lusso, dove la cellula abitativa forma un corpo unico con lo spazio di guida. A differenza dei semi-integrali, qui la cabina di guida non è distinguibile chiaramente come tale, perché collegata all’unità abitativa senza soluzione di continuità. L’ampio parabrezza garantisce sempre una piacevole vista panoramica.

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