Auto d’epoca: gli italiani preferiscono le vetture anni Settanta
Ci poniamo in controtendenza rispetto al resto d’Europa e del mondo dove prevalgono le “Youngtimer”
Auto d’epoca: gli italiani preferiscono le vetture anni Settanta. In controtendenza rispetto al resto d’Europa e del mondo, dove i dati di Car & Classic evidenziano una netta prevalenza delle automobili con circa 25 anni di età – le cosiddette “Youngtimer” – in Italia sono gli anni Settanta a farla da padrone tra le preferenze degli appassionati. Si tratta di una maggioranza che riguarda sia le vetture d’epoca disponibili online tramite annunci gratuiti, sia all’asta.
Auto d’epoca: gli italiani preferiscono gli anni Settanta
Sul totale di oltre 42mila veicoli in vendita sulla piattaforma, fra gli oltre 3.500 che provengono dal nostro Paese tramite annunci gratuiti di privati e professionisti, ben 641 risalgono al decennio caratterizzato dallo shock petrolifero, dai jeans a zampa d’elefante e dalla cosiddetta “forma a cuneo” nel design automobilistico. Si tratta di dati in costante crescita che al momento fanno riscontrare le auto costruite negli anni Sessanta al secondo posto fra le più presenti sul sito di Car & Classic (circa 550, in continua evoluzione) mentre le più recenti degli anni Ottanta si collocano al terzo con 411 veicoli e le Youngtimer degli anni Novanta soltanto al quarto (368).
Conferme dal fronte aste online
Le vetture anni Settanta sono attualmente le più gettonate anche per quanto riguarda le aste online. Sul totale di 6.263 veicoli protagonisti quest’anno di incanti virtuali sulla piattaforma – fino al 30 novembre – sono stati infatti 176 quelli costruiti nel decennio seguito al boom economico fra i 611 messi all’asta dall’Italia. Anche nella sezione degli incanti virtuali sono poi i modelli datati anni Sessanta e Ottanta, rispettivamente con 153 e 87 presenze, a seguire per quantità dal Belpaese. Nel nostro Paese la marca più presente all’asta fra le automobili è stata finora la Fiat (59 veicoli), seguita da Lancia e Alfa Romeo a pari merito con 18 esemplari anni Settanta ciascuna.