Sostituire gli infissi, un’opportunità da Superbonus
Rientrano fra i cosiddetti «interventi aggiuntivi» o «trainati» e possono sfruttare la maxi-detrazione
Sostituire gli infissi è un’opportunità da Superbonus. Secondo la normativa della maxi-agevolazione rientrano fra i cosiddetti «interventi aggiuntivi» o «trainati». La detrazione spetta infatti anche per le spese sostenute per «ulteriori» interventi eseguiti congiuntamente con almeno uno degli interventi principali di isolamento termico, di sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale o antisismici, precedentemente elencati (i famosi «trainanti»).
Sostituire gli infissi è un’opportunità
Attenzione. Le spese sostenute per gli interventi trainanti devono essere effettuate nell’arco temporale di vigenza dell’agevolazione. Mentre le spese per gli interventi trainati devono essere sostenute nel periodo di vigenza dell’agevolazione. E nell’intervallo di tempo tra la data di inizio e la data di fine dei lavori per la realizzazione degli interventi trainanti. C’è poi da rispettare un requisito determinante. Gli interventi di efficientamento energetico, trainanti e gli eventuali trainati devono assicurare, nel loro complesso, anche congiuntamente agli interventi di installazione di impianti fotovoltaici con eventuali sistemi di accumulo, il miglioramento di almeno due classi energetiche. O, se non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta.
Cessione del credito e sconto in fattura
Anche per gli infissi è poi possibile optare per la cessione del credito o per lo sconto in fattura. Rientrando nella categoria della «riqualificazione energetica rientrante nell’Ecobonus». Per concludere: se si stanno effettuando dei lavori di ristrutturazione, a meno che non si abbiano a disposizione infissi praticamente nuovi, sarebbe un vero peccato non provvedere alla loro sostituzione.