Riciclare le bottiglie per le pareti in modo creativo
L’interno del locale acquista una luminosità particolare; garantito l’isolamento
Riciclare le bottiglie? Un gusto particolare in grado di dare un tocco inimitabile all’abitazione che si va a costruire. Usare bottiglie riciclate in vetro (ma anche in plastica) per realizzare intere pareti o inserti in pareti tradizionali è un’idea da tenere in considerazione. Le bottiglie di vetro si assemblano con successo interponendovi malta o cemento «morbido». Se la parete è vasta, consigliabile interporre una fine rete metallica quale armatura (invisibile però).
Riciclare le bottiglie
Per eliminare del tutto l’uso di cemento, invece, può essere possibile realizzare una parete in terra e argilla o in terra-paglia con bottiglie di vetro, avendo particolare attenzione nell’impermeabilizzare verso l’esterno. Ancor più estrema, la soluzione delle bottiglie di plastica: meno forti e portanti ma più leggere da lavorare. Una soluzione molto interessante è stata realizzata per una tesi di laurea al Politecnico di Milano impiegando una rete da cantiere in polietilene, in cui le bottiglie sono state incastrate una in un senso e una nel senso opposto. Per isolare perfettamente la parete si può mettere nelle bottiglie polistirolo in grani o anche carta da giornale. Riempiendo invece le bottiglie con sabbia si otterrà isolamento pressoché totale.
L’alternanza piena-vuota
Alternare una bottiglia vuota con una piena è stata indicata come la soluzione ideale per mediare fra le due differenti esigenze (clima freddo d’inverno e caldo d’estate). L’inserto di «pezzi» del genere su muratura tradizionale permette una luminosità interna al locale davvero suggestiva. La luce prende il colore delle bottiglie, lasciando a bocca aperta anche gli ospiti più esigenti.