Per una casa moderna serve un impianto di riscaldamento efficiente
Il ruolo del Superbonus 110% è determinante per realizzare abitazioni rivolte al futuro
Cosa serve per una casa moderna? Il riscaldamento delle abitazioni è uno dei grandi temi che stanno attualmente tenendo banco. Da una parte troviamo infatti l’improvviso, e purtroppo concreto, aumento del prezzo del gas. Dall’altra si profilano ulteriori difficoltà di approvvigionamento dovute alla situazione geopolitica internazionale. Si fa dunque sempre più concreta l’esigenza per ciascuna abitazione di contare su un impianto di riscaldamento all’avanguardia, performante, capace di consentire una riduzione dei consumi.
Per una casa moderna
Se il costo della materia prima sale, l’unico modo per ridurre le spese è consumarne meno. Evitando di patire il freddo, ci sono diverse strade da percorrere, partendo per esempio dal tanto chiacchierato Superbonus. Nonostante le tante modifiche subite, la maxi agevolazione prevede sempre la presenza di almeno un intervento trainante. Fra questi, oltre all’isolamento termico sugli involucri, c’è la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale (sia sulle parti comuni che sugli edifici unifamiliari o sulle unità unità immobiliari di edifici plurifamiliari funzionalmente indipendenti). La legge di bilancio 2022 ha prorogato l’agevolazione, prevedendo scadenze diverse in funzione dei soggetti che sostengono le spese ammesse.
Il ruolo del Superbonus 110%
In particolare, il Superbonus spetta fino al 31 dicembre 2025, nella misura del 110% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2023; del 70% per le spese sostenute nel 2024; del 65% per le spese sostenute nel 2025. Ciò vale per quanto riguarda i condomini e le persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte e professione, per gli interventi su edifici composti da due a 4 unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche. Sono compresi gli interventi effettuati dalle persone fisiche sulle singole unità immobiliari all’interno dello stesso condominio o dello stesso edificio, nonché quelli effettuati su edifici oggetto di demolizione e ricostruzione.