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Mercato immobiliare in Italia, il 2022 è positivo ma…

Dopo il boom del 2021 la crescita prosegue, però con un ritmo minore

Mercato immobiliare in Italia, il 2022 è positivo ma…
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Mercato immobiliare in Italia, il 2022 è positivo ma… La crisi economica degli anni della pandemia ha colpito duramente anche il settore delle compravendite, con circa 46mila transizioni perse nel 2020. Mentre nel 2021, secondo l'Osservatorio dell'Agenzia delle Entrate, realizzato in collaborazione con l'Abi, c'è stata una netta ripresa, con quasi 750mila transazioni, delle quali 366mila con mutuo ipotecario, e oltre un milione e 365mila abitazioni locate in Italia. L'andamento positivo è proseguito anche nei primi mesi del 2022, ma con un'intensità minore rispetto all'anno precedente.

Mercato immobiliare in Italia

Dopo il boom di compravendite registrate nel 2021, prosegue la crescita anche per i primi mesi del 2022, come emerge da una ricerca dell'Ufficio Studi di Fimaa (Federazione italiana mediatori agenti d'affari) sul sentiment del mercato immobiliare residenziale. Per il 54,2% degli intervistati la domanda del mercato immobiliare rimane dinamica, con una leggera riduzione dell'offerta e una variazione dei prezzi in linea con l'ultimo quadrimestre dell'anno scorso. Per il periodo invece compreso tra maggio e agosto 2022, il numero degli scambi, della domanda per l'acquisto e dei prezzi di compravendita sono rimasti sostanzialmente invariati. Nel terzo quadrimestre, il 73,2% degli agenti interpellati da Fimaa nel corso di un'indagine dell'Ufficio studi stima che i prezzi saranno stabili. Sul volume o numero delle compravendite, il 42,8% ritiene che diminuiranno, il 35,5% che resteranno stabili e il 21,7% che aumenteranno.

I giovani under 36 fanno da traino

Secondo quanto risulta dall'indagine, per più di un quarto del campione il mercato è ancora trainato dalle agevolazioni per i giovani con meno di 36 anni (estese per tutto l'anno) che consistono nell'esenzione imposte e mutuo fino al 100%. Seguono subito dopo gli acquisti per investimento e i tassi di interesse sui mutui, ritenuti ancora competitivi per il 20,3% degli intervistati. Ottimi risultati anche per il mercato delle locazioni, che registra nel 2021 più di un milione e 365mila abitazioni affittate in Italia, quasi il 6% in più rispetto all'anno precedente. Nei primi mesi del 2022 la domanda non è calata, dall'altra parte però l'offerta non dà segnali di crescita.

Uno sguardo ai mutui

Secondo i dati riportati da Abi nel suo rapporto mensile Economia e mercati finanziari-creditizi il tasso medio sui prestiti per l'acquisto delle abitazioni a maggio scorso è cresciuto dell'1,93% (esclusi onere e spese), in aumento dell'1,81% sul mese precedente, tornando così ai livelli pre pandemia.

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