Acustica

I vetri antirumore o fonoassorbenti

Caratteristica chiave per definire il comfort di un’abitazione, consentono anche un risparmio termico

I vetri antirumore o fonoassorbenti
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Avete mai sentito parlare di vetri antirumore o fonoassorbenti? La scelta dei vetri contribuisce in maniera determinante al comfort della nostra abitazione. Chi vive in contesti altamente urbani o in aree di elevato traffico sa quanto sia importante l’isolamento acustico, specialmente nei locali dove si lavora e dove si dorme. Oltre all’utilizzo dei monoblocchi coibentati, la soluzione risponde al nome di vetro antirumore o fonoassorbente. I decibel in ingresso negli ambienti si ridurranno in modo esponenziale, elevando la qualità dell’abitare.

I vetri antirumore o fonoassorbenti

Come funzionano? Molto semplicemente si può affermare che più la lastra di vetro è spessa e maggiore è il suo potere isolante: solitamente va da un minimo di 8 ad un massimo di 12 millimetri. Inoltre se il vetro è stratificato (doppia lastra con una speciale pellicola ad abbattimento acustico, in acciaio, alluminio o materiale polimerico) il vantaggio sarà massimo, arrivando ad isolare acusticamente fino all’80%: in questo caso si parlerà di vetrocamera fonoassorbente.

L’inserimento di un gas

Fra le lastre può anche essere inserito un gas come l’argon, ottenendo appunto il massimo in termini di isolamento. Tutte queste caratteristiche rendono tali vetri altamente performanti anche dal punto di vista termico, garantendo quindi un risparmio energetico.

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