pro e contro

I vantaggi di una parete in cartongesso

Ne esistono di diversi tipi, dall’ignifugo all’idrofugo e in ogni caso avrà scarse capacità strutturali (ma è un problema che si può affrontare)

I vantaggi di una parete in cartongesso
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Quali sono i vantaggi di una parete in cartongesso? È uno dei tanti dilemmi a cui si può trovare di fronte quando si ristruttura un’abitazione. Le pareti interne sono da costruire in cartongesso oppure è meglio farle in mattoni? Entrambe le soluzioni presentano dei pro e dei contro, ma negli ultimi anni la strada più gettonata è quella che prevede l’utilizzo del cartongesso, per tutta una serie di motivi.

I vantaggi di una parete in cartongesso

Il cartongesso è un materiale utilizzato da un secolo in edilizia e ultimamente sta trovando parecchio spazio nei nostri cantieri, venendo preferito alle pareti interni in muratura. Iniziamo a capire di che si tratta: parliamo di lastre di gesso trattato, inserite fra due fogli di cartone di altezza e larghezza variabili. Ne esistono di diversi tipi, studiati per venire incontro alle diverse esigenze: il cartongesso idrofugo ha subito un trattamento idrorepellente e di conseguenza è maggiormente utilizzato in bagno o in cucina. Troviamo anche lastre ignifughe, ovvero resistenti al calore e alle fiamme e solitamente utilizzate maggiormente negli edifici pubblici. Altri pannelli in cartongesso sono invece organizzati per isolare teoricamente un ambiente o per l’isolamento acustico.
Dopo questa introduzione andiamo ad analizzare vantaggi e svantaggi dell’utilizzo del cartongesso per le pareti interne.

La soluzione per un restyling rapido

Si tratta di un materiale leggero, facilmente installabile se paragonato alla posa di un muro in mattoni: pertanto richiede anche tempistiche di realizzazione molto brevi. Insomma, per un restyling rapido sono la soluzione migliore. Se siete volubili e vi stancate presto di una soluzione piuttosto che un’altra allora il cartongesso fa per voi: è facilmente rimovibile, senza lasciare troppi segni permanenti della sua precedente vita e infatti viene definito «semi-permanente». Allo stesso tempo genera un vantaggio economico, sia per quanto riguarda le ore di lavorazione che per la fornitura dei materiali necessari. Naturalmente non è tutto ora ciò che luccica e ogni scelta deve essere rapportata alla propria situazione personale e di conseguenza all’abitazione su cui si deve intervenire.

Fatica a sostenere i pesi, ma…

Una parete in cartongesso avrà scarse capacità strutturali, ossia difficoltà nel sostenere i pesi, ovvero mensole, mobili e via dicendo. Esistono però delle soluzioni per ovviare a questo problema. Una è il cartongesso resistente, poi troviamo i tasselli progettati per il cartongesso e quelli addirittura da applicare direttamente all’intelaiatura di acciaio. Altra criticità di questo materiale è la resistenza agli urti: per intenderci, una martellata o un forte pugno sul muro rischiano di lasciare un buco nella parete. Serve dunque un po’ di attenzione in più rispetto ad un muro di mattoni. In definitiva una parete interna in cartongesso, soprattutto se declinata nel migliore dei modi, si fa preferire ad una in muratura.

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