Consigli per scegliere una cucina di qualità
La fase di progettazione è determinante, quindi servirà concentrarsi su tutto ciò che riguarda pannelli, parti meccaniche e frontali
Consigli per scegliere una cucina di qualità. Ristrutturare casa passa anche dal rivoluzionare l’ambiente cucina. Si tratta del centro nevralgico dell’abitazione, che assume più o meno rilevanza in base alle sue dimensioni e alle possibilità di utilizzo. Quando si inizia la propria caccia ad una nuova cucina è bene farlo tenendosi in tasca misure e piantine. E' fondamentale infatti iniziare a pensare al nuovo progetto, tenendo conto sì del lato estetico, ma soprattutto di quello funzionale. E qualsiasi designer o tecnico incominceranno chiedendovi dimensioni e dislocazione dell’ambiente in questione.
Consigli per scegliere una cucina di qualità
Gli spazi sono determinanti, soprattutto se contenuti: per una cucina di metrature ridotte sarà opportuno optare per una versione smart, in grado di recuperare spazio con soluzioni intelligente e innovative. Discorso diverso se i metri quadri sono generosi: ci sarà la possibilità di sperimentare, inventare oppure di prendersi i giusti spazi senza farsi cogliere dall’«ansia di prestazione». Per esempio, avete mai preso in considerazione l’ipotesi di strutturarla con un’isola? È una soluzione molto alla moda in questi anni, che va ad aggiungersi alla classica forma di L, facilmente modulabile, e alla cucina a forma di U, usata quando il locale è molto spazioso (diciamo oltre i 12 metri quadrati). Una volta organizzati gli spazi sarà il turno dei materiali utilizzati. Da loro dipendono la qualità della cucina, la durata e ovviamente il prezzo.
Pannelli, frontali, guide, cerniere…
Bisognerà informarsi sui pannelli (quelli meno spessi sono i più economici) e sulla loro composizione, con un occhio di attenzione al contenuto di formaldeide (un elemento tossico, per cui è meglio sceglierne una con una bassa presenza). Anche le parti meccaniche come guide per cerniere e cestoni, le stesse cerniere e i braccetti per i pensili sono da analizzare, perché sono le parti maggiormente sottoposte a sollecitazioni. E quindi sceglierle di qualità è fondamentale per il loro perdurare nel tempo. I frontali possono essere in laccato (lucido o opaco), legno massello-impiallacciato legno, laminato o vetro. Una volta arrivati all’interno dello showroom sarà facile capire le differenze tra i diversi materiali usati per i frontali. A voi la scelta!