l'analisi

Chi compra un attico? L’identikit dell’acquirente

Una tipologia abitativa particolare, molto amata e ricercata, ma poco presente sul mercato immobiliare nazionale

Chi compra un attico? L’identikit dell’acquirente

Chi compra un attico? L’identikit dell’acquirente. L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato le compravendite di attici effettuate attraverso le agenzie affiliate Tecnocasa e Tecnorete nel primo semestre del 2024. Si tratta di una tipologia abitativa particolare, spesso molto amata e ricercata, ma poco presente sul mercato immobiliare nazionale. Lo studio infatti rileva che, nella prima parte dell’anno, solo lo 0,6% delle compravendite riguarda questa tipologia abitativa. Si tratta di una quota di mercato molto simile a quelle registrate negli ultimi anni, con percentuali che non hanno mai superato l’1% sul totale delle compravendite.

Chi compra un attico? La situazione

Nella prima parte del 2024 le metrature più compravendute sono quelle comprese tra 51 e 150 mq, che compongono in totale il 72,4% delle transazioni. A seguire con il 19,1% delle scelte ci sono gli attici con ampiezza compresa tra 151 e 200 mq. Rispetto all’anno precedente aumenta la percentuale di compravendite di tagli con metrature che superano i 200 mq, si passa infatti dall’1,6% all’attuale 6,6%.

Classe energetica e utilizzo

L’analisi evidenzia una buona percentuale di compravendite di attici in classe energetica alta (A e B), che si attesta al 12,5%. Il dato risulta particolarmente rilevante se confrontato con la percentuale di compravendite di tutte le tipologie abitative e non solo degli attici: in questo caso la quota di acquisti in classe energetica A e B si ferma al 7,7%, soglia inferiore al 12,5% degli attici. In ogni caso, la maggior parte degli attici acquistati appartiene ad una classe energetica bassa (F e G 68,8%). Gli attici si acquistano soprattutto come abitazione principale (90,4%). Bassa la percentuale di compravendite per investimento che si attesta al 5,3%, mentre gli attici adibiti a casa vacanza sono il 4,3% del totale. I prezzi elevati e la particolarità della tipologia rendono l’attico una soluzione poco scelta dagli investitori.

L’identikit dell’acquirente

Nel primo semestre del 2024 a comprare attici sono state soprattutto persone con un’età compresa tra 35 e 44 anni (33,1%), a seguire gli acquirenti con un’età compresa tra 18 e 34 anni (27,8%) e quelli tra 45 e 54 anni (17,9%). La maggioranza degli acquirenti sono famiglie, che in totale effettuano il 75,3% delle compravendite di attici. In questo semestre si registra un calo di acquisti da parte di single, che scendono al 24,7% rispetto al 30,9% dell’anno precedente, il continuo aumento dei prezzi sta determinando infatti una crescente difficoltà di acquisto da parte di persone monoreddito. Nel 53% dei casi l’acquisto dell’attico avviene grazie all’ausilio di un mutuo, percentuale in crescita rispetto alla prima parte del 2023 quando si fermava al 51,6%.