Casa vacanze, dopo il boom post pandemia si va verso una normalizzazione
La tipologia preferita è il trilocale, ma un aspetto chiave sono i collegamenti tra grandi città e località turistiche
Casa vacanze, dopo il boom post pandemia si va verso una normalizzazione. Il mercato immobiliare delle località di mare e lago, nell’analisi dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, ha evidenziato una generale stabilità dei valori. Dopo il boom degli acquisti, successivo alla pandemia, il mercato si sta avviando verso una normalizzazione tanto che, nel 2023, le compravendite di casa vacanza si sono stabilizzate rispetto al 2022. Sul totale delle compravendite realizzate dalle agenzie del gruppo esse rappresentano il 7,1%.
Casa vacanze, l’analisi dei prezzi
Diamo un’occhiate alle tendenze. Nel secondo semestre del 2023 i valori immobiliari delle località di lago hanno registrato una diminuzione dello 0,3%. Sono diminuiti leggermente i prezzi su lago di Garda (-0,4). Bene il lago di Como (+1,9%) con un buon andamento per la sponda comasca (+5,5%) mentre la sponda lecchese ha frenato (-0,4%) e il lago di Iseo (+0,6%). In difficoltà le località sui laghi del Lazio (-4,2% per i comuni sul lago di Bracciano e -5,7% per il lago di Bolsena). Le località di mare chiudono con +0,5%. Bene alcune regioni dell’Adriatica come Abruzzo (+1,7%), Molise (+6,9%). Buon andamento anche per il Veneto (+2,4%), la Sardegna (+2,1%) e la Calabria (+1,7%). In lieve calo la Puglia (-2,0%) e la Sicilia (-1,2%).
Il trilocale vince sempre
La tipologia preferita è il trilocale con il 32,5% delle compravendite, seguita dalle soluzioni indipendenti e semindipendenti con il 28,2% delle scelte. Bene anche il bilocale che rappresenta il 24,4% delle transazioni. Rispetto ad un anno fa si registra una lieve diminuzione della percentuale di compravendite di soluzioni indipendenti (passate da 29,4% a 28,2%) e un aumento di quella dei trilocali (da 30,3% a 32,5%).
Il ruolo dei collegamenti
Un aspetto che ha influito sul mercato della casa vacanza è rappresentato dai collegamenti tra le grandi città e le località turistiche così come il potenziamento delle infrastrutture in queste ultime. La velocità e la comodità dei collegamenti sono un elemento cardine per il mercato turistico. Raggiungere agevolmente le località turistiche tramite rete ferroviaria ha portato a un potenziamento di acquisti di casa vacanza nelle regioni adriatiche, passati da 9,6% del 2019 all’11,9% del 2023.
Ancora infrastrutture
Restando sempre in tema di infrastrutture resta ancora una valida attrazione la pista ciclabile che interessa molte località turistiche. Quelle più famose sono la pista ciclabile del lago di Garda (Lazise, Riva del Garda, Costermano, Malcesine), quella della costa imperiese della Liguria sorta sull’ex sedime ferroviario (San Lorenzo al Mare, Diano Marina, Imperia) senza dimenticare quella che interessa l’entroterra di Savona (Finale Ligure, in modo particolare Final Borgo per chi pratica mountain bike) e l’altra che coinvolgerà il Veneto con Jesolo. In quest’ultima località poi c’è attesa anche per la realizzazione della futura uscita autostradale di Jesolo, lungo la A4 che potrà aiutare a smaltire il traffico e a rendere più appetibile la cittadina stessa.