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Casa all'estero, gli italiani la cercano subito dopo il confine

Si punta su Francia, Croazia, Svizzera e Principato di Monaco, privilegiando bilocali con terrazze e cantine

Casa all'estero, gli italiani la cercano subito dopo il confine
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Casa all’estero, gli italiani comprano subito dopo il confine. Che sia per motivi di lavoro, per esigenze familiari, per investimento o semplicemente per la volontà di avere una seconda casa per le vacanze non troppo lontana dalla residenza principale, negli ultimi anni sono aumentate le ricerche degli italiani verso le zone più prossime ai confini nazionali. Francia, Croazia, Svizzera e Principato di Monaco: sono queste le località adiacenti al nostro paese e principale oggetto di ricerche immobiliari da parte di acquirenti italiani. E’ quanto emerge da un’analisi del portale Immobiliare.it.

Casa all’estero, il bilocale è il più ricercato

Per chi cerca nelle località delle vicine coste slovene, croate, francesi e monegasche, terrazzo ed esposizione esterna sono le caratteristiche più ricercate. Chi guarda poi alle grandi città, probabilmente per trasferimenti o motivi di lavoro, la cantina assume un ruolo rilevante ed è il filtro più usato per chi vuole comprare casa a Parigi e Lugano. Esistono poi altri tratti che accomunano i diversi paesi vicini ai confini nazionali attenzionati dai compratori italiani. Nelle zone più prossime della Francia, ad esempio, la tipologia di abitazione più ricercata è il bilocale, che copre quasi la metà del totale delle ricerche a Mentone. Ma che vanta percentuali importanti piazzandosi come prima soluzione ideale anche a Nizza (40%) e Parigi (36%). Fa eccezione Beausoleil: la zona al confine con il Principato di Monaco vede i trilocali spopolare con oltre il 40% di ricerche in questa direzione.

Il budget che si stanzia per l'acquisto

In generale, il budget che gli acquirenti italiani stanziano per una casa nelle zone di prossimità ai nostri confini è più alto rispetto a quello dedicato ad un’abitazione nel Belpaese. Infatti, se per comprare casa in Italia, in oltre il 90% dei casi i connazionali sono disposti a spendere massimo 500.000 euro, nelle ricerche poco fuori confine le cifre cambiano. Per un pied a terre in Francia o in Svizzera, una percentuale di poco superiore all’80% ha impostato la cifra massima per la ricerca a 500.000 euro, mentre circa il 10% degli italiani è disposto ad arrivare al milione per una residenza in uno dei due paesi. Chi invece ha superato i due milioni di budget si attesta attorno al 2%.

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