Bonus casa 2018, scopri che cosa cambia
Incentivi fiscali rinnovati anche il prossimo anno, ma arrivano delle modifiche. Tutto quello che c'è da sapere sul Bonus casa
Bonus casa 2018: incentivi fiscali per le ristrutturazioni ed Ecobonus, quale futuro? Se fino al 31 dicembre resta in vigore la normativa varata lo scorso mese di dicembre, cosa accadrà invece l’anno prossimo? Ebbene, il governo nel comunicato stampa pubblicato a seguito dell’approvazione della legge di bilancio 2018 conferma la proroga per quanto riguarda entrambe le agevolazioni. «Sono confermate molte misure di contenimento della pressione fiscale e sviluppo, già contenute nella precedente legge di bilancio, quali le agevolazioni per gli interventi di ristrutturazione edilizia ed energetica», si legge nel testo.
Bonus casa 2018
Questo fa tirare un sospiro di sollievo agli operatori del settore edilizio che chiedevano a gran voce di poter contare sul provvedimento anche l’anno prossimo. In merito al Bonus Ristrutturazioni, dal 2019 anche nel caso in cui la proroga non venisse approvata nel testo ufficiale della Legge di bilancio, la detrazione sarà mantenuta come previsto dall’art. 16-bis del Dpr 917/86 per lavori di ristrutturazione edilizia. Dovrebbe però cambiare l’entità del bonus. Parlando invece di Ecobonus, il governo ha approvato una proroga dell’incentivo. Ma con modifiche sostanziali (la percentuale di detrazione per la sostituzione dei serramenti e per le nuove caldaie dovrebbe essere portata al 50%).
In attesa dell'ufficialità
Secondo quanto stabilito, invece, resteranno in vigore fino al 2021 sia le agevolazioni fiscali dei condomini, sia il Sisma Bonus destinato alla riqualificazione degli edifici nelle zone ad elevato rischio sismico. Debutta infine il Bonus Verde con detrazione del 36% per chi effettua spese di sistemazione di giardini, terrazzi e balconi anche condominiali. Nonché per il recupero del verde di giardini di interesse storico. Attenzione però, fino a che la Legge di Bilancio non sarà approvata ufficialmente dal Parlamento il testo, e quindi le eventuali percentuali incentivate, possono cambiare. Sarebbe scomparso, infine, ogni riferimento al Bonus Mobili. Il 31 dicembre 2017, pertanto, potrebbe essere l’ultimo giorno nel quale sarà possibile acquistare grandi elettrodomestici e arredamenti con lo sconto fiscale del 50% sempre nel contesto di un più ampio progetto di ristrutturazione.