Bonifica dell’amianto, un nemico da vincere
È un agente cancerogeno e in particolare è nocivo per la salute l’eternit
Bonifica dell’amianto, un nemico da vincere. Di particolare importanza per la salute è la bonifica dell’amianto, per cui esistono specifiche realtà che svolgono questo delicato servizio. L’amianto, o asbesto, consiste in un gruppo di minerali a struttura microcristallina, dall’aspetto finemente fibroso, composti da silicato di magnesio, calcio e ferro. Ha trovato un vasto impiego particolarmente come isolante o coibente e, secondariamente, come materiale di rinforzo e supporto per altri manufatti sintetici (mezzi di protezione e tute resistenti al calore).
Bonifica dell’amianto, un nemico da vincere
L’Italia è stato uno dei primi paesi che ne hanno vietato l’impiego, con la messa al bando delle attività ad esso correlate. Tuttavia la liberazione di fibre di amianto da elementi strutturali preesistenti, all'interno degli edifici può avvenire per lento deterioramento di materiali che lo contengono oppure per danneggiamento diretto degli stessi da parte degli occupanti o per interventi di manutenzione. La presenza delle fibre di amianto nell’ambiente comporta inevitabilmente dei danni a carico della salute, anche in presenza di pochi elementi fibrosi.
Rivolgersi a personale qualificato
È un agente cancerogeno e in particolare è nocivo per la salute il fibrocemento (meglio conosciuto come «eternit»), una mistura di amianto e cemento particolarmente friabile e quindi soggetta a danneggiamento o frantumazione. Attenzione dunque alla bonifica e allo smaltimento di manufatti già esistenti (eternit, tubature, rivestimenti per centrali elettriche...). In questo caso occorre rivolgersi a personale qualificato o preposto da enti locali e regionali, così da non recare danni maggiori a se stessi ed agli altri.