Agevolazioni fiscali per il fotovoltaico, cosa è ancora in vigore?
Installare un impianto genera una serie di benefici e a disposizione ci sono ancora detrazioni
Agevolazioni fiscali per il fotovoltaico, cosa è ancora in vigore? Il futuro è tracciato: sui tetti delle città italiane si vedono sempre più pannelli fotovoltaici. Si sceglie dunque di puntare sulle energie rinnovabili, ma quali sono i vantaggi di installare un impianto di questo genere? Per quanto riguarda l’ambito residenziale si tratta di impianti di piccole o medie dimensioni, progettati per rispondere alle esigenze di autoproduzione energetica di una o più famiglie. Di certo assicurano un ottimo risparmio energetico, con un consistente taglio della bolletta dell’energia elettrica. In parallelo permettono un maggior rispetto per l’ambiente, dal momento che l’energia del sole è assolutamente ecosostenibile. Non è tutto: installare un impianto fotovoltaico genera un aumento del valore dell’immobile, dal momento che migliora l’efficienza energetica dell’intera casa.
Perché installare un impianto?
Attenzione poi agli spazi: ogni proprietario di abitazione ha un tetto sopra la testa, perciò è possibile installare i pannelli fotovoltaici. Per quanto riguarda la durata nel tempo va invece affermato che la vita utile garantita di un impianto si aggira intorno ai 25 anni. Infine la manutenzione: l’impianto fotovoltaico è scarsamente soggetto a usura e sarà sufficiente sottoporlo a periodiche operazioni di pulizia e, se necessario, alla sostituzione dell’inverter dopo circa un decennio di utilizzo. Dopo aver compreso i tanti lati positivi dell’installazione di un impianto fotovoltaico, andiamo a vedere gli incentivi attualmente in vigore per il 2024.
Agevolazioni fiscali per il fotovoltaico: il Bonus Ristrutturazioni
Anche quest’anno i cittadini hanno infatti a disposizione una serie di misure che permettono di risparmiare nel momento in cui si procede con la realizzazione dell’impianto. Innanzitutto va preso in considerazione il Bonus Ristrutturazioni, ovvero la misura, ormai classica, che consente di ottenere agevolazioni per il recupero degli edifici che vengono utilizzati come abitazioni, negozi o uffici; i lavori di manutenzione straordinaria; i lavori di restauro conservativo. Parliamo dunque di una detrazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute fino a un massimo di 96mila euro da ripartire in 10 quote annuali di pari importo.
E infine l’Ecobonus
Per quanto riguarda l’Ecobonus c’è invece da fare un distinguo: può essere utilizzato per installare dei pannelli solari che servono a produrre acqua calda sanitaria, ma lo stesso non può essere richiesto per pannelli fotovoltaici finalizzati alla produzione di energia elettrica. In sostanza alcune agevolazioni sono ancora in vigore, perciò installare un impianto fotovoltaico risulta essere un investimento ancora conveniente, soprattutto in ottica a lungo termine.