Abitazioni in affitto, da dove arrivano gli inquilini?

Abitazioni in affitto, da dove arrivano gli inquilini? Nel 2023, il 63,5% degli inquilini che ha affittato una casa in una grande città italiana era già residente in quella città. Rispetto al 2019, quando la quota era del 71,7%, c'è stata una riduzione significativa. La pandemia ha avuto un impatto importante sugli spostamenti, soprattutto nel 2020, quando quasi il 78% degli affitti era stipulato da persone già residenti. Tuttavia, il 2023 ha visto un aumento degli affitti a persone provenienti da altre regioni, con il 20,5% degli inquilini arrivati da fuori città. Anche chi arriva dalle province limitrofe ha rappresentato una quota crescente, pari al 6,9%. A riferirlo è l'Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa.

Provenienza degli inquilini nelle abitazioni in affitto a Milano

Milano ha mostrato una forte domanda di abitazioni in affitto, in gran parte sostenuta da lavoratori trasfertisti e studenti. Nel 2023, solo il 57,4% degli inquilini era residente a Milano, con un incremento degli affitti da parte di persone provenienti da altre regioni (31,5%). Tuttavia, rispetto agli anni precedenti, il 2023 ha visto un calo di questa categoria, con un aumento di persone provenienti dalle province lombarde vicine (17,1%). Questo andamento è influenzato dall'aumento dei prezzi di acquisto degli immobili, che ha spinto più persone verso il mercato degli affitti.

Torino: un quadro stabile per le abitazioni in affitto

Nel 2023, Torino ha visto il 55% degli affitti stipulati da residenti in città, mentre il 25,7% degli inquilini è arrivato da altre regioni. Rispetto all'anno precedente, si è registrato un leggero calo di chi arriva da fuori regione, mentre la quota di chi proviene dalle altre province piemontesi è aumentata, raggiungendo il 7,9%. Gli spostamenti dalle province di Torino sono in leggera diminuzione, ma le previsioni per il 2024 indicano una stabilità delle tendenze già osservate nel 2023.

Tendenze future nel mercato degli affitti

Le previsioni per il 2024 indicano che la provenienza degli inquilini nelle abitazioni in affitto continuerà a riflettere il trend del 2023. Si prevede una stabilizzazione delle quote di persone già residenti nelle grandi città, con un possibile ulteriore calo della quota di inquilini provenienti da altre regioni, specialmente nelle città con forti aumenti dei prezzi immobiliari, come Milano. Anche il mercato torinese non dovrebbe vedere grandi cambiamenti rispetto al 2023, con una distribuzione stabile degli inquilini tra residenti e persone provenienti da altre province o regioni.