La ricetta degli agnolotti con carne e cavolo verza
Un piatto per veri buongustai, da assaporare quando le temperature calano. La ricetta degli agnolotti con carne e cavolo
Ecco la ricetta degli agnolotti con carne e cavolo, un piatto dalle origini piemontesi. Si tratta di una pietanza che si è soliti preparare in occasione in autunno inoltrato e in inverno, quando le temperature calano. Vediamo qual è il procedimento per la sua preparazione.
La ricetta degli agnolotti con carne e cavolo verza
Preparare una foglia di pasta di frumento con o senza uova e tirarla alquanto sottile dopo aver preparato il seguente composto per ripieno. Stufare in 50 gr. di burro più 50 gr. di lardo, una cipolla e uno spicchio d’aglio tritati, 600 gr. di spezzatino misto di polpe di maiale più vitello, agnello, pollo, irrorando di tanto in tanto con vino bianco. A questo punto togliere la carne dal sugo e passarla al tritacarne con 400 gr. di foglie di cavolo bollite in un 1 litro di brodo.
Il procedimento e il tocco finale
Unire al trito di carne e cavolo: 50 gr. di Parmigiano grattugiato, più un gusto di noce moscata, più mezzo uovo. Amalgamare in impasto adatto a formare palline grandi quanto la falange dell’indice della nonna, da disporre sulla foglia di pasta per confezionare gli agnolotti. Portare a bollore brodo quanto basta per farvi cuocere gli agnolotti che risultano cotti quando vengono a galla. Condire gli agnolotti con un sugo di pasta di salsiccia cucinata nel fondo dello spezzatino opportunamente adeguato di condimento e servire caldo innevato di Parmigiano. Attenzione, i buongustai sugli ultimi tre agnolotti rimasti nel piatto usano versarvi vino di carattere, come Barbera di Nizza o Nebbiolo di Carema o di Dogliani.