Cuocere e conservare la carne di vitello
Delicata, ha un gusto raffinato e aromi sottili: ecco alcuni trucchi per farla rendere al meglio
Cuocere e conservare la carne di vitello? Di sicuro è buonissima e semplicissima da preparare. Sì, perché è delicata, ha un gusto raffinato e aromi sottili. Ma questo non significa che sia difficile da cucinare o che richieda lunghe preparazioni, anzi! Per prepararla è sufficiente conoscere un paio di trucchi per approfittare pienamente delle sue qualità e del suo gusto. Ecco alcune cose da sapere per preparare una carne di vitello perfetta.
Cuocere e conservare la carne di vitello
Quando è ben cotta ha un colore leggermente rosato. Non deve essere né al sangue né troppo cotta, così conserva la sua massima tenerezza. Se fatta al forno (arrosto) deve essere cotto alla perfezione: calcolate 20 minuti ogni 500 grammi di carne. Per il barbecue è bene marinare in anticipo la carne con una miscela di olio d’oliva, spezie e erbe aromatiche. Quindi per rosolarla bene e formare una bella crosticina è utile mettere la carne al centro della griglia, sistemata in posizione bassa. Inoltre continuare la cottura sui lati della griglia, dove il calore è meno intenso oppure spostare la griglia in posizione più alta. Infine in padella: va lasciata per un po’ a temperatura ambiente prima di cuocerla. Durante la cottura usare una pinza o un cucchiaio per capovolgerla, in modo da non pungerla e farne uscire il succo. Una volta cotta farla riposare per qualche minuto prima di assaggiare.
Capitolo piastra
Infine la piastra: deve essere calda e i pezzi piccoli e non troppo spessi. Sono da preferire carne trita, fettine o cotolette sottili. Per gli spiedini il trucco è “appiattirli”, utilizzando la carne tagliata a strisce piuttosto che a cubetti. Non c’è bisogno di troppi grassi, basta un leggero spruzzo d’olio.
Per la conservazione
In frigorifero, riporre la carne di vitello nel ripiano più freddo, ad una temperatura tra 0 e 4°C, lasciandola nella confezione di acquisto o nella carta per macelleria. Si conserva per un massimo di 2-3 giorni. In congelatore, ben protetta in un sacchetto ermetico, può durare fino a 9 mesi. Occorrerà farla scongelare lentamente in frigorifero: per esempio, da 4 ore per un pezzo di piccole dimensioni ad un’intera notte per un arrosto.