Terza età, fra casa e attività fisica regolare
La domotica ci offre una grossa mano, ma anche curare la nostra salute con semplici azioni quotidiane è fortemente consigliato
Siete in odore di terza età? Beh, sappiate allora che la vostra abitazione può essere predisposta di conseguenza. Si tratta di un pensiero che deve interessare anche tutte quelle persone a cui mancano ancora un po’ di anni alla cosiddetta anzianità. Sì, perché se ad un certo punto della nostra vita si decide, per svariati motivi, di cambiare casa, forse è bene farlo guardando avanti. Per esempio scegliendo un’abitazione a piano terra. Oppure in alternativa ai piani alti, ma soltanto con la presenza dell’ascensore. Fondamentale dunque eliminare le scale, barriere architettoniche che possono metterci in difficoltà. Vero è che esistono delle soluzioni per ovviare a questo problema, utilizzando un seggiolino elettrico montato sulla scala.
Terza età, occhio ai punti critici
Il riferimento è al bagno ma anche al letto. Utilizzando maniglie di supporto e corrimani si avranno degli aiuti non indifferenti, che sicuramente ci torneranno utili al bisogno. Lo stesso vale per le luci di cortesia, importanti di notte nel prevenire incidenti e cadute. Bisogna tener ben presente che sul mercato troviamo di tutto e di più: dal letto elevabile alla poltrona relax, passando per funzionali sedili per la vasca da bagno. E poi c’è l’ampio capitolo legato alla domotica, utilizzata nelle abitazioni private a sostegno delle utenze più deboli: consente a chi la usa di vivere come un individuo normodotato. Esistono soluzioni in grado di semplificare la vita alla persona anziana, ma anche alla sua famiglia e a chi se ne prende cura. A tal proposito ricordiamo la possibilità della gestione da remoto.
Pensare alla salute
Va bene dotarsi di supporti esterni, però è importante anche curare al meglio la propria salute, per affrontare nel migliore dei modi la terza età. La prevenzione fa rima con l’attività fisica e a tal proposito l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha le idee ben chiare su come ci si deve comportare dai 65 anni in poi. Il consiglio è di svolgere almeno 150 minuti alla settimana di attività fisica aerobica di moderata intensità o in alternativa almeno 75 minuti a intensità vigorosa. Oppure ancora combinando intensità moderata e vigorosa. I suggerimenti proseguono proponendo la riduzione di lunghi periodi di sedentarietà (troppo seduti a guardare la tv). Infine va ricordato che gli anziani che non possono raggiungere i livelli raccomandati, a causa delle loro condizioni di salute, dovrebbero comunque adottare uno stile di vita attivo e svolgere attività a bassa intensità, nei limiti delle proprie capacità e condizioni.