Ritorno a scuola: alimentazione sana, sonno adeguato e attività fisica regolare sono la chiave per ripartire nel migliore dei modi. Con il rientro sui banchi di milioni di studenti, Coldiretti richiama l’attenzione delle famiglie su questi tre pilastri fondamentali per il benessere e la crescita dei ragazzi. Abitudini che favoriscono concentrazione, apprendimento e socialità.
Ritorno a scuola: la dieta degli studenti
La questione più delicata riguarda la dieta degli studenti. Una merenda equilibrata dovrebbe fornire l’energia necessaria per affrontare le ore di scuola: pane e marmellata, macedonia, frutta di stagione, latte o succo senza zuccheri aggiunti, o il tradizionale ciambellone fatto in casa sono esempi di alternative sane. Eppure, i dati della Fondazione Aletheia fotografano una situazione critica:
- solo 1 adolescente su 10 consuma almeno quattro porzioni di frutta e verdura al giorno;
- snack dolci (77%) e salati (76%) dominano i distributori automatici scolastici;
- appena il 2% delle scuole propone yogurt o latte e solo l’1% frutta fresca.
A preoccupare anche le cattive abitudini: oltre 1 bambino su 10 salta la colazione, 1 su 3 la fa in modo inadeguato, mentre 1 su 4 consuma ogni giorno bevande zuccherate o gassate.
Dalla mensa… all’attività fisica
Per Coldiretti, la mensa scolastica rappresenta un luogo strategico non solo di nutrimento, ma anche di educazione alimentare e convivialità. Menù equilibrati, sicuri e sostenibili, ispirati alla dieta mediterranea, possono guidare i ragazzi verso stili di vita più sani, rafforzando il legame con il territorio e i prodotti a chilometro zero. Secondo le raccomandazioni internazionali, bambini e adolescenti tra i 5 e i 17 anni dovrebbero svolgere almeno 60 minuti al giorno di attività fisica moderata o intensa, con tre sessioni più impegnative a settimana. Lo sport non è solo prevenzione dell’obesità: contribuisce a combattere stress, ansia e depressione, stimolando socialità e capacità cognitive.
E poi serve un adeguato riposo
Il terzo pilastro è il sonno. Per favorirlo, Coldiretti consiglia a cena alimenti come pasta, riso, pane, orzo, lattuga, radicchio, zucca e formaggi freschi, ricchi di triptofano, precursore della serotonina, che stimola rilassamento e benessere. Da evitare invece cibi troppo salati o speziati, piatti in scatola, dado da cucina, cioccolato, tè e caffè, che disturbano il riposo. Ottimi alleati, invece, un bicchiere di latte caldo o una tisana con miele.