Protezione dei ghiacciai, in arrivo la Giornata Mondiale
Si inserisce nell’“Anno internazionale della protezione dei ghiacciai” promosso da UNESCO e WMO per il 2025

Protezione dei ghiacciai, in arrivo la Giornata Mondiale. Facciamo un passo indietro: il 21 gennaio a Ginevra, l’UNESCO e la World Meteorological Organization (WMO) hanno lanciato per il 2025 l’“Anno Internazionale della protezione dei ghiacciai”, con l’obiettivo di evidenziare il ruolo vitale dei ghiacciai e le sfide urgenti poste dal loro scioglimento accelerato. Il 21 marzo l’UNESCO ospiterà le celebrazioni della prima Giornata Mondiale dei ghiacciai, e presenterà il World Water Report 2025, con i nuovi dati sullo scioglimento dei ghiacciai. Il primo UNESCO Courier 2025 è dedicato ai ghiacciai che stanno scomparendo.
Per la protezione dei ghiacciai
Nel 2023, nell’ambito della promozione dell’educazione allo sviluppo sostenibile sostenuta dall’UNESCO, e tenuto conto dell’inserimento dell’educazione civica e ambientale nei programmi scolastici italiani, la Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO ha lanciato il progetto didattico “Next Generation – The challenges of climate change” in 10 scuole italiane, alcune delle quali fanno parte della rete delle scuole associate all’UNESCO. L’iniziativa si è focalizzata sulla presentazione dei risultati del progetto fotografico e scientifico “Sulle tracce dei ghiacciai”, del fotografo e divulgatore scientifico Fabiano Ventura e dei suoi collaboratori dell’Associazione no profit Macromicro. Gli elementi forniti dal progetto attraverso la comparazione fotografica e la misurazione glaciologica hanno permesso di evidenziare e far conoscere gli effetti dei cambiamenti climatici sui ghiacciai di diverse aree geografiche del mondo negli ultimi 150 anni.
Gli effetti dei cambiamenti climatici
Attraverso il progetto “Next Generation – The challenges of climate change” la Commissione Nazionale ha inteso far conoscere e spiegare alle giovani generazioni gli effetti dei cambiamenti climatici, al fine di sviluppare una maggiore consapevolezza dell’impatto delle attività antropiche sul clima e sull’ambiente e, di conseguenza, sulla necessità di scelte personali e stili di vita che contribuiscano a mitigare i cambiamenti climatici e più in generale l’emergenza ambientale senza precedenti in cui si trovano oggi tutti gli esseri viventi.