attenzione

In arrivo la Giornata Mondiale dell'Alimentazione 2023

Si celebra in tutto il mondo il 16 ottobre e quest’anno il tema è “L’acqua è vita, l'acqua ci nutre"

In arrivo la Giornata Mondiale dell'Alimentazione 2023
Pubblicato:

La Giornata Mondiale dell'Alimentazione è una ricorrenza che si celebra ogni anno in tutto il mondo il 16 ottobre per ricordare l'anniversario della data di fondazione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura, comunemente conosciuta come FAO, istituita a Québec (Canada) il 16 ottobre 1945. Il tema scelto per il 2023 è "L'acqua è vita, l'acqua ci nutre. Non lasciare nessuno indietro”.

Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2023

La giornata punta i riflettori sull’acqua come fondamento della vita e  del cibo. L’acqua è indispensabile per la vita sulla Terra. Ricopre gran parte della superficie terrestre, il nostro organismo ne è composto per oltre il 50%, produce i nostri alimenti ed è fondamentale per i mezzi di sussistenza. Questa preziosa risorsa, però, non è infinita e non dobbiamo darla per scontata. Gli alimenti che consumiamo e il modo in cui vengono prodotti hanno ripercussioni sull’acqua. Il 16 ottobre di ogni anno, nel corso di centinaia di eventi e attività divulgative, per la Giornata  Mondiale dell’Alimentazione vengono lanciati appelli in 150 paesi e in oltre 50 lingue, che chiamano a raccolta governi, Comuni, aziende, media, pubblico in generale e giovani.

Come si può fare la differenza

Ogni goccia d’acqua conta e le nostre azioni quotidiane possono fare la differenza: le scelte  alimentari, per esempio, riguardano anche l’acqua. Tutti possiamo fare la nostra parte inserendo  nella nostra dieta alimenti la cui produzione richiede poca acqua, come i fagioli e le lenticchie, e  cercando di ridurre gli sprechi alimentari facendo la lista della spesa o riciclando gli avanzi. Se  possibile, i giovani possono scegliere abbigliamento in fibre naturali, come il cotone o la lana,  evitando le fibre sintetiche, che spesso rilasciano microplastiche nei nostri sistemi idrici, finendo  poi nelle filiere alimentari. Insieme possiamo guidare il cambiamento dimostrandoci più responsabili e più coscienziosi nelle nostre azioni quotidiane.

Seguici sui nostri canali