importante

Dieta Mediterranea: soltanto il 5% degli adulti la segue in pieno

Il dato è stato diffuso da un’indagine condotta dall’Istituto Superiore di Sanità in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione

Dieta Mediterranea: soltanto il 5% degli adulti la segue in pieno
Pubblicato:

La dieta mediterranea è un modello alimentare sostenibile e sano, che però solo in pochi casi viene seguito dagli italiani in modo completo. A mostrare un’ottima aderenza è solo il 5% degli adulti, mentre la stragrande maggioranza si attesta su un livello moderato. Questi i dati principali di un’indagine denominata Arianna (Aderenza alla Dieta Mediterranea in Italia), condotta dall’Istituto Superiore di Sanità, diffusi in occasione della giornata mondiale dell’alimentazione del 16 ottobre e pubblicati sulla rivista Frontiers in Nutrition.

L’aderenza alla dieta mediterranea è in calo

Oggi l’aderenza alla dieta mediterranea è sempre più bassa- sottolinea Marco Silano, direttore del Dipartimento malattie cardiovascolari, dismetaboliche e dell'invecchiamento dell’Iss-. La recente letteratura scientifica, infatti, mostra un generale allontanamento dai modelli alimentari tradizionali nelle popolazioni mediterranee, compresa quella italiana, e un’aderenza alla dieta mediterranea da bassa a moderata nei Paesi del Mediterraneo negli ultimi 10 anni. Con i fenomeni dell’urbanizzazione e dell’industrializzazione, infatti, si è assistito ad una vera e propria transizione nutrizionale, caratterizzata da un discostamento sempre più evidente da tale modello dietetico e, al contempo, un’‘occidentalizzazione’ delle abitudini alimentari.  A confermare tale quadro a livello nazionale sono i risultati del progetto Arianna”.

Le caratteristiche della dieta mediterranea

La dieta mediterranea è un modello alimentare, basato su varietà e stagionalità, caratterizzato da un elevato apporto di frutta e verdura, cereali (specie se integrali), legumi, olio d’oliva e frutta secca; da un moderato consumo di pesce, carne bianca, uova, latte e derivati e, infine, da un consumo limitato di carne rossa, carne processata e dolciumi. Il modello mediterraneo si accompagna anche ad abitudini e stili di vita caratterizzati da convivialità, frugalità e condivisione dei pasti, rispetto per il territorio e la biodiversità, stretto legame tra produzione delle materie prime e tradizione.

La Giornata Mondiale dell’Alimentazione

Come ricorda la Fao, Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura, in occasione della giornata mondiale dell’alimentazione il diritto al cibo è un diritto umano fondamentale, sancito a livello internazionale. Assicurare unicamente un’adeguata assunzione energetica per la sopravvivenza non è sufficiente. Riconoscere tale diritto, infatti, implica anche garantire un’alimentazione bilanciata, caratterizzata da un’ampia varietà di alimenti, facilmente accessibili e sicuri, in grado di fornire tutti i nutrienti necessari. Tuttavia, oggi nel mondo circa 2,8 miliardi di persone non hanno accesso ad un’alimentazione adeguata ai propri fabbisogni per condurre una vita in salute.

Seguici sui nostri canali