Cinque alimenti che fanno stare bene in autunno

Dal miele al limone, il modo naturale per prepararci all’arrivo dell’inverno esiste

Cinque alimenti che fanno stare bene in autunno
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Cinque alimenti che fanno stare bene in autunno, quali sono? In questo scorcio d’autunno, che ha mantenuto temperature miti nonostante il calendario, è utile prepararsi a combattere le sferzate del gelo che sta comunque arrivando e che ci farà soffrire di più proprio perché il nostro corpo non è ancora abituato al freddo.

Cinque alimenti che fanno stare bene in autunno

Sarà utile quindi alimentarsi in modo intelligente per «far barriera» contro i germi delle malattie e gli effetti del gelo. Una volta ammalati, poi, alcuni di questi rimedi naturali potranno affiancare il trattamento farmaceutico e medicinale prescritto aiutando per una più completa guarigione. Ecco qualche alimento che è bene consumare in gran quantità.

Miele

Ottime proprietà emollienti del cavo orofaringeo, ammorbidisce e lubrifica la gola e favorisce l’espettorazione del catarro; indicatissimo contro la tosse.

Limone

Antibatterico naturale, disinfetta il cavo orale. Spremendo il limone e utilizzando il succo per fare dei gargarismi si ottiene il risultato di ridurre il dolore quando si ha mal di gola. Attenzione però se ci sono placche: meglio rivolgersi al medico anche perché l’acido del limone causerebbe molto bruciore.

Fieno greco

E’ una pianta officinale utilizzata fin dall’antichità per curare i disturbi della gola. Ha proprietà antisettiche e anti-infiammatorie e si somministra sotto forma di decotto, con il quale effettuare poi dei gargarismi. Basta metterne 15 grammi in 250 ml di acqua bollente e lasciar riposare per una decina di minuti.

Zenzero

Sia fresco che candito, lo zenzero è potentissimo. Provate ad assaggiarne un pezzettino e le sue caratteristiche antisettiche vi faranno passare velocemente il mal di gola. Fra l’altro, è anche buono al palato.

Cannella

Non è solo l’ingrediente perfetto dei dolci invernali, ma anche una spezia dalle qualità portentose. Si può assumere come tisana, mettendone in infusione una stecca, oppure aggiungendone in polvere al latte caldo del mattino. Una buona abitudine da mettere in pratica ogni giorno per il periodo invernale.

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