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Carta e cartone, 10 regole per una raccolta differenziata vincente

A stilarle è Comieco, il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica

Carta e cartone, 10 regole per una raccolta differenziata vincente
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Carta e cartone, ecco 10 regole per una raccolta differenziata vincente. Se ogni italiano avviasse a raccolta differenziata anche soltanto due scatole di cartoncino, un giornale, uno scatolone di cartone, un portauova e tre sacchetti di carta in più rispetto a quanto già fa, la raccolta pro-capite aumenterebbe di 1 kg. Moltiplicando questo piccolo gesto per i quasi 61 milioni di cittadini italiani il risultato sarebbe impressionante ed estremamente positivo. Perché non provare? Ecco le regole per una corretta raccolta differenziata di carta e cartone stilate da Comieco, il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica. La sua finalità è il riciclo e il recupero degli imballaggi di origine cellulosica.

Carta e cartone, le prime cinque regole

1. Carta e cartone da riciclare vanno depositati all’interno degli appositi contenitori
2. Gli imballaggi con residui di cibo non vanno nella raccolta differenziata di carta e cartone, perché generano cattivi odori creano problemi nel processo di riciclo.
3. Gli scontrini non vanno gettati con la carta perché sono fatti con carte termiche che generano problemi nel riciclo
4. La carta oleata, come quella di formaggi o salumi, non è riciclabile.
5. I fazzoletti di carta non vanno nella raccolta differenziata. Sono antispappolo e quindi difficili da riciclare

Ed ecco le restanti cinque

6. La carta sporca di sostanze velenose come vernici o solventi non è riciclabile.
7. I materiali non cellulosici come punti metallici o nastri adesivi vanno separati dalla carta
8. Le scatole e gli scatoloni vanno appiattiti e compressi per ridurne il volume
9. Il sacchetto di plastica usato per portare la carta al contenitore apposito non va poi buttato con la carta.
10. Ogni Comune ha le sue regole: informarsi su quelle in vigore è un dovere di ogni cittadino

Perché fa bene?

Fare bene la raccolta differenziata di carta e cartone fa bene all’ambiente, perché si sottraggono materiali alla discarica e si rimettono nel ciclo produttivo risorse preziose. Ma anche all’aria: è come se ogni anno tutte le automobili, i camion e i mezzi pubblici d’Italia spegnessero i motori e rimanessero fermi per 6 giorni e 6 notti. Porta anche benefici alla mente: quando diventa un’abitudine, innesca un meccanismo educativo che si autoalimenta. E così, ogni nuova generazione sarà sempre più portata a evitare gli sprechi, anche in altri settori. Attenzione alla creatività: la nuova vita di carta e cartone stimola l’ingegno di designer, architetti artigiani, artisti che ne ricavano mobili, gioielli, complementi d’arredo, accessori per l’abbigliamento, giochi, opere d’arte e molto altro. Infine fa bene alla tua città: se la fanno tutti, e bene, la tua città è il tuo quartiere saranno più belli e puliti.

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