Sardegna, l'isola caraibica d'Italia

Sardegna, l'isola caraibica d'Italia
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Il colore turchese del mare, è la prima cosa che folgora lo sguardo di chi sbarca in Sardegna. Quest’isola, diventata sinonimo di vacanze di lusso grazie agli investimenti immobiliari fatti da Karim Aga Khan sulla costa di granito e ginepro a est, negli anni 60, ha subìto una radicale cambiamento trasformandosi da isola di solitudine e capre, in isola di lusso e feste fantasmagoriche.

Porto Cervo e Porto Rotondo, sono solo alcuni dei nomi diventati famosi in tutti il mondo, per l’altissimo livello raggiunto nel settore turistico, che ha portato l’isola intera a diventare una delle mete più ambite dal massimo turismo internazionale.

L’isola è collegata benissimo alla terraferma grazie ad una fitta rete di comodi traghetti e navi, che propongono tariffe diverse. Il turista diretto nell’isola, confronta i prezzi delle navi per la Sardegna, per trovare la più conveniente ma anche quella che offre la sistemazione più comoda.

Non solo Costa Smeralda, la Sardegna è molto di più

Mare cristallino, spiagge bianche, ma anche tradizioni antichissime, questa è la Sardegna, un’isola del Mar Mediterraneo continuamente sferzata dal vento. La parte costiera di tutta l’isola, è tutta ugualmente meravigliosa e con una natura sfolgorante dai colori eccezionali.

Ma c’è anche un’altra meravigliosa località da visitare ed è l’arcipelago della Maddalena, che fa parte di un parco geo marino, composto da 62 isolotti granitici, visitabili in barca. Una delle isole più note è La Maddalena, con baie di porfido e granito, il cui centro abitato è caratterizzato da palazzi settecenteschi.

Le sue spiagge più famose sono la “Spiaggia rosa”, caratterizzata da concentrazioni di granito rosa, corallo e conchiglie, che danno alla sabbia questa caratteristica colorazione, e la spiaggia “Bassa Trinità”, con un sentiero che porta all’omonima chiesetta. Tornando sulla terraferma, c’è la Penisola di Stintino, che si affaccia sul golfo dell’Asinara, con spiagge bianche e mare limpido e l’omonimo paese, sul promontorio di Capo Falcone, ha due graziosi porti turistici e le antiche tonnare.

Alghero e i Nuraghi

Di enorme rilevanza sono i Nuraghi disseminati in più parti dell’isola, costruzioni appartenenti alla preistorica civiltà nuragica, con mura fornite di torri a due piani, a forma di tronco di cono, con pietre disposte a cerchio concentrici che a volte raggiungono anche venti metri di altezza. Nei pressi di Alghero c’è la Riviera del Corallo, mentre a sud c’è Villasimius antico villaggio di pescatori, nelle cui vicinanze si trovano luoghi di grande interesse come gli insediamenti pre-nuragici e le necropoli di “Accu is traias”. All’interno dell’isola c’è il Gennargentu, un parco nazionale montano ricco di canyon, rocce, valli, boschi e spiagge dove si trova il nuraghe “ura’e sola” a più di 1300 mt di altezza.

La Sardegna in cucina

Le prelibatezze sarde, si basano su ingredienti semplici e genuini, con sapori sia forti che delicati. I suoi prodotti tradizionali sono di altissima qualità e vanno dal pecorino al fiore sardo, dal carciofo spinoso allo zafferano, dalla bottarga ai vini, per non dimenticare i diversi tipi di pane delizioso e particolare dal coccoi al civraxu, dal pan’e gherda al carasau.

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