Linguistica: che cos'è e cosa si studia?

Quando ci si approccia ad un nuovo percorso universitario, pieni di entusiasmo e con la voglia di iniziare quanto prima a mettere le mani in pasta, la prima cosa che si tende a fare è passare in rassegna il piano di studi.

Quali materie bisogna studiare? Quanto sono impegnative? Come saranno gli esami? Ma soprattutto, a cosa servirà questa materia?

Tra le discipline che suscitano più curiosità, almeno nell’ambito degli studi umanistici, c’è la Linguistica, che focalizza i suoi contenuti sullo studio del linguaggio verbale umano, del modo in cui si manifesta, delle relazioni che intrattiene con gli altri sistemi linguistici, del modo in cui si è formato ed evoluto.

Senza dubbio è una materia molto interessante, che tocca il vissuto quotidiano di ognuno, perché ha a che fare proprio con la lingua che si parla e si scrive. Aiuta ad approfondire il modo in cui si sono formate le lettere che compongono l’alfabeto e i suoni associati a ognuna di esse, oltre al modo in cui vanno pronunciate e alle varie regole di abbinamento tra loro.

La Linguistica è una materia studiata in varie facoltà che fanno capo agli studi umanistici, una tra tutte, senza dubbio, la facoltà di Lettere.

La Linguistica, dunque, è una delle materie propedeutiche e fondamentali per chiunque desidera conseguire una laurea in Lettere, in ogni suo indirizzo.

Vale la pena, quindi, conoscerla più da vicino.

Cosa si studia nella Linguistica?

La Linguistica, come già accennato, riguarda lo studio del linguaggio e della sua struttura e, per questa ragione, tocca diversi ambiti disciplinari. Può riguardare la formazione ed evoluzione delle lingue e afferire alla Linguistica storica, ma anche agli aspetti geografici e sociali, nella Sociolinguistica, Etnolinguistica e Dialettologia. Può toccare anche gli aspetti più neurologici e psicocognitivi, se ci si riferisce alla Neurolinguistica o Psicolinguistica.

Anche le prospettive con cui vengono approfondite le varie sfaccettature della Linguistica possono essere diverse e riguardare le mutazioni del linguaggio avvenute nel corso del tempo (con un approccio, quindi, che si basa sulla diacronia), o in uno specifico momento storico (sincronia).

Quali discipline sono incluse nello studio della Linguistica?

La Linguistica, oltre a essere affrontata sotto diversi punti di vista, tocca anche diverse discipline che possono riguardare lo studio della morfologia del linguaggio, il modo in cui si compone la struttura grammaticale delle parole nelle loro diverse declinazioni, ma anche la fonetica, se si pensa ai suoni (foni) delle diverse lingue e al modo in cui si pronunciano le lettere singolarmente o associate tra loro all’interno di una parola.

Questa materia può riguardare anche lo studio della Pragmatica, se si riferisce all’impiego della lingua rispetto al contesto in cui le persone sono chiamate a esprimersi; ma anche della Semantica, che studia il significato intrinseco di ogni parola, della Lessicologia, che riguarda le strutture del lessico, e della Sintassi, che approfondisce invece lo studio delle relazioni tra le diverse parole all’interno di un’espressione.

Per tutte queste ragioni, la Linguistica è una materia che merita la giusta attenzione nell’ambito di una facoltà come Lettere, poiché ben si collega anche alle altre discipline studiate all’interno dei vari percorsi di studio, sia afferenti alle facoltà di un ateneo tradizionale che di una università telematica.