Come sta andando il mercato immobiliare a Roma?

Il mercato immobiliare a Roma sta vivendo un momento d’oro. Come rivelato da alcuni recenti e autorevoli report di settore, gli investitori stanno tornando a guardare con interesse alla Città Eterna, che sta correndo, dal punto di vista delle compravendite, a livelli simili a Milano.

A cosa è dovuto questo cambiamento, arrivato dopo anni di supremazia del capoluogo lombardo? A diversi fattori. Contribuisce senza dubbio la candidatura all’Expo 2030, senza dimenticare il ruolo del Giubileo del 2025 e del successivo appuntamento, il Giubileo straordinario nel 2033, evento commemorativo dei 2000 anni dalla morte e resurrezione di Gesù.

I numeri degli immobili di lusso e il confronto con Milano

A Roma sta aumentando notevolmente il numero di utenti interessati all’acquisto di immobili di lusso. In generale, le compravendite di case crescono con un ritmo sorprendente. Dal 2020 al 2021, si parla di un +31,4%. L’aumento in questione, come sottolineato da diversi esperti, è un picco che non si vedeva dal 2007.

Per fare un confronto con Milano, città che sta sempre più soffrendo il problema del caro prezzi degli immobili, fattore che impedisce a un’utenza numericamente molto ampia di acquistare in città, la crescita dal 2020, anno tragico del Covid, al 2021 è risultata pari al 24,4%.

Il nodo dei prezzi

Al di là degli immobili di lusso, sui quali si stanno focalizzando grandi investitori non solo stranieri, Roma ha il vantaggio di avere quotazioni più convenienti rispetto a quelle che, invece, si possono apprezzare sotto la Madonnina. I prezzi al metro quadro sono circa la metà in confronto a quelli di Milano.

Il paragone tra le due città principali del Paese sta mostrando, dal punto di vista del mercato immobiliare, un trend che può essere definito, a ragione, come un’inversione di tendenza. Guardando al caso specifico di Milano, è doveroso ricordare che, circa nel 2004, la città ha iniziato a essere al centro delle mire dei grandi investitori immobiliari, che hanno aumentato ulteriormente il loro impegno economico con l’Expo 2015.

Questo evento ha portato in città circa 1 miliardo di euro di investimenti in campo immobiliare, un capitale grazie al quale sono stati concretizzati diversi progetti di rigenerazione urbana e si è cercato, almeno in parte, di rispondere al consistente aumento della domanda di case sia da parte di studenti, sia da parte di professionisti.

Gli occhi puntati sugli appuntamenti internazionali

Ad oggi, gli occhi sono puntati sugli appuntamenti romani. A novembre 2023, infatti, verrà assegnato Expo 2030. Come già accennato, è alta l’attesa anche per i due giubilei, in vista dei quali sono già partiti diversi progetti di riqualificazione. Un altro appuntamento riguardante la capitale che potrebbe influire positivamente sui valori degli immobili è in arrivo tra pochi mesi: si tratta della Ryder Cup di Golf.

Il problema della burocrazia

Come evidenziato dagli esperti di Bloomberg, Roma, nonostante il momento a dir poco positivo per il mercato immobiliare, deve affrontare diverse criticità. Tra queste rientrano i pluriennali problemi del traffico, dell’inquinamento atmosferico e dei rifiuti. Da non trascurare, però, è anche la burocrazia estremamente farraginosa che, a detta dei tecnici della suddetta multinazionale, potrebbe rappresentare un problema per lo sblocco di investimenti legati ai grandi eventi e per il controllo delle quotazioni immobiliari.

Nel caso in cui queste ultime dovessero salire, per molti aspiranti proprietari con budget medi potrebbe delinearsi una situazione non semplicissima da gestire. Difficile, ma non impossibile. Oggi come oggi, infatti, l’utente finale ha dalla sua diversi strumenti preziosi per affrontare la giungla del mercato delle case. 

Tra questi rientra la selezione attenta delle fonti. Ciò vuol dire, per esempio, rivolgersi a siti che, come ImmobiliOvunque, pubblicano solo annunci di appartamenti in vendita a Roma redatti e pubblicati da agenzie certificate attive in città, con tutti i vantaggi che ne derivano per la qualità degli immobili.