Risorse comunali, Guerra: Ripartizione primi 100 milioni risultato concreto della battaglia di Anci

Risorse comunali, Guerra: Ripartizione primi 100 milioni risultato concreto della battaglia di Anci
Pubblicato:
Aggiornato:

“Sono molto soddisfatto che finalmente arrivino i primi risultati concreti della grande battaglia portata avanti da Anci per il reintegro delle risorse spettanti ai Comuni, per iniziare un progressivo recupero sui tagli degli scorsi anni”.

Così il Presidente di Anci Lombardia e della Commissione Anci Nazionale sulla Finanza locale Mauro Guerra ha commentato l’approvazione, durante la riunione della Conferenza Stato – Città, dei criteri di riparto dei primi 100 milioni messi a disposizione dalla Legge di bilancio 2020 quale primo e parziale recupero dei tagli applicati alle risorse comunali con il dl 66/2014.

“Da tempo – ha dichiarato Guerra – abbiamo avanzato ai tavoli nazionali di concertazione le nostre richieste che riguardavano il reintegro delle risorse comunali tagliate e una riduzione dell’impatto negativo sul riparto 2020 del FSC dovuto all’incremento della quota perequativa. I fondi, pertanto, verranno ripartiti in parte in proporzione al taglio disposto nel 2014, in parte come correttivo per andare incontro ai Comuni che hanno subito maggiori penalizzazioni nella perequazione sul Fondo di Solidarietà Comunale, con particolare attenzione ai piccoli Comuni e a quelli terremotati".

"Un obiettivo – ha aggiunto - che ho anticipato e condiviso con gli amministratori lombardi e che come Presidente della Commissione Anci sulla Finanza locale ho perseguito con grande determinazione al fine di utilizzare una quota delle risorse in arrivo per attenuare il maggiore carico nella determinazione del Fondo di solidarietà comunale che ha investito anche molti comuni lombardi. La variazione del Fondo di solidarietà Comunale ha avuto un impatto significativo sulla Lombardia: prima del reintegro dei 100 milioni, infatti, la Lombardia perdeva circa 15 milioni, mentre con la nuova ripartizione ne guadagnerà circa 4,5. Tale risultato è ottenuto dal rapporto complessivo tra le risorse che i Comuni Lombardi che alimentano il FSC saranno chiamati a versare (7,5 anziché 22 milioni) e quelle che invece i Comuni Lombardi che ricevono dal FSC riceveranno in più (12 invece di 7)".

“Nei giorni scorsi, inoltre – ha sottolineato il Presidente di Anci Lombardia – il Presidente Decaro, che ringrazio di cuore per lo straordinario impegno profuso nel raggiungimento di questi risultati, ha anche avanzato al Ministro dell’interno Luciana Lamorgese due richieste che interessano particolarmente i Comuni. La prima riguarda la necessità di intervenire sull’applicazione dei piani economici e finanziari previsti dalle delibere dell’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) al 2021, definendo per l’anno 2020 una funzione sperimentale che comunque eviti ai comuni problemi e sanzioni. La seconda richiesta riguarda l’esigenza di chiarire le modifiche ai criteri relativi alle quote di assunzione del personale attraverso l’emanazione di una circolare esplicativa che consenta ai Comuni di raggiungere maggiore livello di soddisfazione del proprio fabbisogno”.

Seguici sui nostri canali