Verso l'incontro negli Usa

Von der Leyen chiama Meloni prima del viaggio della premier da Trump

Poco prima la premier si era riunita con i suoi vice per mettere a punto una "strategia"

Von der Leyen chiama Meloni prima del viaggio della premier da Trump
Pubblicato:

Giovedì 17 aprile 2025 Giorgia Meloni incontrerà Donald Trump alla Casa Bianca. E alla vigilia del viaggio negli Usa la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ha chiamato la premier.

Von der Leyen chiama Meloni prima del viaggio negli Usa

Bruxelles guarda con grande attenzione all'incontro tra Giorgia Meloni e Donald Trump. Ogni tentativo di mediazione con il presidente Usa è visto in modo positivo, ma l'indicazione è sempre di non fare passi in avanti da soli. E anche lo stesso tycoon lo ha detto:

"Tratteremo con l'Europa, non con i singoli Stati".

Ma il fatto che Meloni possa rappresentare un "ponte" tra il Vecchio Continente e gli Usa è un pensiero ricorrente anche al di fuori dei confini nazionali.

Così si spiega la chiamata di von der Leyen, che però non ha dato alcun "mandato" alla presidente del Consiglio per negoziare con Washington sul piano dei dazi.

Un altro argomento sul tavolo sarà la questione Ucraina, con Meloni che - anche qui senza "mandato" ufficiale - proverà a capire quale ruolo può ritagliarsi l'Europa, al momento praticamente esclusa.

"Con gli Usa rapporti complicati"

Ad ogni modo, ogni tentativo di ammorbidire rapporti tesi è ben visto da Bruxelles. La stessa von der Leyen ha ammesso che la situazione con gli Usa al momento è molto complicata:

"L'Occidente come lo conoscevamo non esiste più. Il mondo è diventato un globo anche geopoliticamente, e oggi le nostre reti di amicizia si estendono in tutto il mondo, come si può vedere nel dibattito sui dazi doganali".

"In questo momento, i nostri rapporti reciproci sono complicati. Ciò che è cruciale in questa situazione è che noi europei sappiamo esattamente cosa vogliamo e quali sono i nostri obiettivi. Quindi, siamo in una posizione ideale per interagire con gli americani, perché sono pragmatici, aperti e capiscono bene il linguaggio chiaro".

Meloni e il vertice con i vice

Poco prima della chiamata con la presidente della Commissione Ue, Meloni ha riunito a Palazzo Chigi i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani e i ministri Giancarlo Giorgetti, Guido Crosetto e Tommaso Foti per mettere a punto le strategie per quella che Tajani ha definito "una missione di pace commerciale".

"È un momento difficile, vediamo come va nelle prossime ore. Non sento alcuna pressione come potete immaginare per i miei prossimi due giorni...", ha detto Meloni.

"Sono consapevole di quello che rappresento e sono consapevole di quello che sto difendendo".

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali