A Roma

Vertice Italia-Algeria: gli accordi siglati

Dall'agroalimentare all'industria, passando per la farmaceutica: i due Paesi rafforzano le intese

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Energia, transizione ecologica, industria avanzata e formazione. Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni  ha incontrato a Villa Doria Pamphilj  il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune per il Quinto Vertice Italia-Algeria.

Il vertice Italia-Algeria a Roma

Numerosi gli accordi sottoscritti tra i due Paesi, che rafforzano dunque i rapporti in settori strategici.

Nel dettaglio, Ice-Agenzia e Sonarem avvieranno in Algeria un Centro Italo-Algerino di formazione tecnologica dedicato al marmo e alle pietre ornamentali. A proposito dei settori industria e automotive, Sigit Spa e la holding algerina Acs costituiranno una joint venture a maggioranza italiana per la produzione di componenti in gomma e termoplastici destinati ai settori automotive ed elettrodomestici. Il nuovo stabilimento, situato a Setif, rifornirà inizialmente lo stabilimento locale di Stellantis. Sigit, insieme al gruppo Madar, guiderà inoltre lo sviluppo dell'EcoParc industriale dedicato a Enrico Mattei a Tissemsilt.

Comunicazione ed energia

Nell'ambito delle telecomunicazioni, Telecom Italia Sparkle e Algerie Telecom realizzeranno un cavo di trasmissione sottomarino diretto tra Italia e Algeria, accompagnato da programmi per la creazione di data center e iniziative di cybersecurity.

Eni e Sonatrach, invece, hanno firmato un protocollo per investimenti upstream e per il prolungamento degli accordi di fornitura oltre il 2027. Duferco e Copresud collaboreranno per la fornitura di Epc e lo sviluppo di energia rinnovabile, mentre il Consorzio Elettrosiderurgici Italiani (Ceip Scarl) supporterà lo studio di un impianto di Dri (ferro ridotto diretto) per una produzione siderurgica più sostenibile.

Agroalimentare

Accordi rilevanti anche in campo agroalimentare: Cft Groupe Labelle installerà linee per concentrato di pomodoro (2.400 ton/giorno), succhi d'arancia (40 t/h), french fries (10 t/h) e prodotti surgelati.

Cogemat e Diam Grain costruiranno invece un impianto di macellazione e trasformazione delle carni.

Rossi Ingegneria Alimentare fornirà tecnologie per una nuova conserveria e Rota Guido Spa fornirà impianti per un centro di allevamento bovini.

Farmaceutica

Per quanto riguarda il settore farmaceutico, Chiesi Group distribuirà in Algeria farmaci per malattie rare tramite Clinica Group, mentre Gruppo Menarini e Stemline Therapeutics porteranno sul mercato algerino nuovi farmaci oncologici innovativi.

Stemin Spa e Groupe Condor realizzeranno un hub per il trattamento, recupero e fusione del rottame, promuovendo la transizione all'economia circolare.

Sacmi collaborerà con Sarl Ceram Glass/Agrofilm per ampliare un impianto di piastrelle ceramiche di grande formato, mentre Union Industries e Faderco svilupperanno uno spazio produttivo per semilavorati tessili medicali.

E ancora: Tecnocryo e Rayanox svilupperanno impianti per la produzione di biogas e CO₂ alimentare da rifiuti organici; Velocifero Srl fornirà veicoli a due ruote; Italfluid e Exwor, infine, hanno siglato un accordo di cooperazione commerciale rinnovabile annualmente.

Intese anche sulla cultura

Intese, poi, anche sulla cultura.

“Il Vertice intergovernativo svoltosi oggi a Roma ha dato un forte impulso alla cooperazione culturale tra Italia e Algeria” - ha dichiarato il Ministro della Cultura, Alessandro Giuli. “Dall’archeologia al cinema, lavoriamo per sviluppare un modello di partenariato basato sul rispetto reciproco e il mutuo beneficio, nello spirito del Piano Mattei per l’Africa”.

L'incontro tra i ministri della Cultura

In occasione del Vertice, il Ministro della Cultura Alessandro Giuli e il suo omologo algerino, Zouhir Ballalou, hanno sottoscritto un accordo di coproduzione cinematografica tra i due Stati per rafforzare i rapporti in ambito cinematografico. L’obiettivo è incentivare i progetti di co-produzione tra società italiane e algerine, consentendo alle opere realizzate di beneficiare degli stessi vantaggi riservati alle opere nazionali dei due Stati.

Il Trattato permetterà, inoltre, di promuovere programmi di formazione delle professioni del cinema e dell’audiovisivo e attività di restauro e digitalizzazione di film classici, rinnovando l’antica amicizia tra le industrie del settore, nata intorno al capolavoro di Gillo Pontecorvo “La Battaglia di Algeri”.

Il Ministro Giuli ha confermato l’impegno del MiC a sostegno delle autorità algerine nella tutela, restauro e valorizzazione dello straordinario patrimonio archeologico algerino. I due Ministri hanno concordato di promuovere un gemellaggio tra i siti di Pompei e Timgad per realizzare insieme progetti di ricerca, restauro, formazione e valorizzazione del patrimonio archeologico, anche a fini di promozione turistica.

In coincidenza con il Vertice, è stato inoltre firmato un programma esecutivo tra l’Istituto Centrale per l’Archeologia (ICA) e il Centro di Ricerca in pianificazione territoriale algerino (CRAT) relativo alla ricerca e alla tutela in alcuni dei principali siti archeologici d’Algeria. I due istituti attueranno progetti congiunti di ricerca e formazione nel campo delle tecnologie avanzate applicate alla gestione e alla valorizzazione del patrimonio archeologico, condividendo buone pratiche per la tutela del patrimonio da scavi clandestini e da altre minacce.

Come annunciato dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, i due Ministeri della Cultura lavoreranno insieme alla valorizzazione dei luoghi della vita di Sant’Agostino d’Ippona, in Algeria e Italia, anche attraverso la preparazione di una candidatura congiunta a patrimonio mondiale dell’umanità UNESCO. L’iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale sarà la premessa per la realizzazione di un itinerario turistico culturale e religioso condiviso.

“Siamo orgogliosi di valorizzare, insieme agli amici algerini, la figura e i luoghi della vita di Sant’Agostino d’Ippona, il Dottore della Grazia, il cui pensiero ha segnato la storia della religiosità e della filosofia europea. Questo progetto comune sarà uno dei simboli più luminosi del partenariato culturale tra Italia e Algeria”, ha concluso il Ministro Giuli.

La disabilità

Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli e il Ministro algerino della sanità Abdelhak Salhi hanno firmato invece un memorandum d'intesa nel campo della protezione, dei sostegni e della promozione dei diritti delle persone con disabilità.

L'obiettivo è cooperare per lo scambio di politiche, strategie, buone pratiche ed esperienze, con particolare riferimento all'inclusione lavorativa e a programmi educativi che utilizzano tecnologie assistive per le persone con disabilità, e per la promozione di modelli per la presa in carico, il sostegno e la riabilitazione delle persone con un disturbo dello spettro autistico.

"Continuiamo a costruire reti internazionali per promuovere i diritti delle persone con disabilità, rafforzarne l'autonomia e la partecipazione - spiega il Ministro Alessandra Locatelli - Lo scambio di buone pratiche e il confronto sono fondamentali per migliorarsi e migliorare la qualità di vita di ogni persona".