Vatti a fidare dell'Intelligenza artificiale... la gaffe di Schifani col post social

Fatti a fidare del Web. Peggio ancora vatti a fidare dell'Intelligenza artificiale.

Perché mai come in questo caso quando si dice che Internet e la tecnologia possono essere una grande opportunità, ma vanno usati con grande prudenza (e attenzione).

E i casi anche clamorosi non mancano.

La gaffe del governatore Schifani sulla siccità

Ne sa qualcosa l'ex presidente del Senato, oggi governatore della Sicilia, il berlusconiano Renato Schifani.

Nei giorni scorsi il presidente della Regione (in quota a Forza Italia) doveva diramare un aggiornamento sulla siccità nell'isola a fronte dell'esplodere della prima vera ondata di caldo che sta interessando il Paese.

E in particolare il Sud Italia, anche se a dire il vero il problema siccità in Sicilia si trascina da tempo e preoccupa non poco cittadini e amministratori.

Ecco allora che in un post pubblicato sulla sua pagina social (gestita verosimilmente da quelli che ormai comunemente vengono chiamati social media manager), è apparsa la dicitura che segue quella che è una richiesta che viene fatta all'intelligenza artificiale, a Chat Gpt.

L'enfasi adatta per un post istituzionale, ma coinvolgente

Perché sulla pagina Facebook di Schifani, in un post appunto sulla siccità è rimasto scritto per un po' di minuti:

"Ecco una proposta per un post su Facebook, in prima persona e con enfasi, adatta a un tono istituzionale ma coinvolgente".

Più in concreto e stando sulla sostanza, il post del governatore prendeva in esame la situazione idrica e della siccità sull'isola:

"Un altro passo concreto contro la crisi idrica in Sicilia! Oggi possiamo finalmente raccontarvi un risultato di cui andare fieri: sono stati consegnati tre dissalatori mobili destinati ai siti strategici di Porto Empedocle, Gela e Trapani. Una risposta rapida, concreta ed efficace a una delle emergenze più gravi che la nostra Isola sta affrontando".

L'ironia sui social

Fatto sta che quanto accaduto non è passato inosservato e proprio sui social si è scatenata l'ironia del popolo del web.

Tra i commenti più pungenti, uno disarmante nel suo sarcasmo:

"Lasciate fa, può essere che finalmente le cose migliorino: chatGPT sarà pure artificiale, ma almeno è intelligenza".

Dal presidente della Regione non sono arrivati commenti o scuse su quanto accaduto, ma è probabile che il responsabile della pagina social si sia preso una bella lavata di capo.