Ue, Fidanza (FdI-ECR): “Immigrazione irregolare minaccia ibrida per l’Europa“
"Difendere i confini, proteggere le infrastrutture strategiche, controllare le materie prime critiche significa difendere la nostra libertà e la nostra sovranità”

“L’ultimo Consiglio europeo, fortemente incentrato sui temi internazionali, è stato preceduto ancora una volta da un vertice sull’immigrazione presieduto da Giorgia Meloni, insieme ai colleghi di Olanda e Danimarca. L’immigrazione non deve essere subita ma gestita. Avanti allora con il contrasto dell’immigrazione irregolare, con gli accordi con i Paesi extra-Ue, con la definizione di Paesi terzi sicuri e l’accelerazione dei rimpatri.”
Lo ha afferma l’Europarlamentare dí Fratelli d’Italia-ECR, Carlo Fidanza, capo delegazione del partito al Parlamento europeo, intervenendo stamattina nella plenaria in corso a Strasburgo.
“Perché la strumentalizzazione dell’immigrazione è una delle minacce ibride a cui l’Europa è sottoposta, come abbiamo visto anche ieri in Libia dove è stato impedito l’accesso al commissario Brunner e a 3 ministri europei.
Ed è anche per questo che, quando discutiamo dei nostri necessari investimenti in difesa, dobbiamo considerare tali anche quelli per contrastare le minacce ibride. Difendere i confini, proteggere le infrastrutture strategiche, controllare le materie prime critiche significa difendere la nostra libertà e la nostra sovranità”.