La trasferta romana di Viktor Orban: incontra il Papa e Salvini, ma non Giorgia Meloni

Trasferta romana per il presidente dell'Ungheria Viktor Orban, reduce dalla recente vittoria alle elezioni nel suo Paese. Orban ha incontrato Papa Francesco e il leader della Lega Matteo Salvini, ma non la sua omologa di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni.

Orban e l'incontro col Papa: "Ci sostenga per la pace"

Il primo ministro ungherese ha incontrato in Vaticano Papa Francesco. Il colloquio con il Santo Padre è durato 40 minuti e da Francesco sarebbero arrivate a Orban parole di apprezzamento per l'aiuto e la solidarietà ai profughi provenienti dall'Ucraina a seguito dell'invasione russa.

Orban ha sintetizzato così il suoi incontro con il Pontefice:

"Ho chiesto a Papa Francesco di sostenere i nostri sforzi per la pace"

L'incontro con Salvini

Ma la trasferta romana di Orban oltre che umanitaria, ha anche un risvolto di politica internazionale non di poco conto, con ricadute anche sulla nostra politica e sulle dinamiche della Destra, ovvero di Lega e Fratelli d'Italia.

Perché il presidente dell'Ungheria nel pomeriggio ha incontrato anche il leader della Lega Matteo Salvini, "bissando" un incontro che c'era stato in Ungheria quasi esattamente un anno fa.

Un incontro che potrebbe rilanciare il progetto di una confederazione delle Destre europee.

I temi sul tavolo

Del resto, Salvini era stato tra i primissimi a congratularsi con Orban per la sua vittoria alle elezioni. Il faccia a faccia tra i due, secondo quanto comunicato dall'ufficio stampa della Lega ha interessato "la situazione internazionale e i rapporti tra Italia e Ungheria con particolare riferimento a economia e investimenti".

L'incontro si è concluso con un caloroso scambio di mani e alla domanda dei cronisti se ritenesse opportuno l'incontro in questo momento, Salvini ha risposto:

"Non scherziamo, il presidente ha visto pure il Papa".

La ricaduta nei rapporti Lega-Fratelli d'Italia

Resta però da vedere la "ricaduta" dell'incontro tra Orban e Salvini nei rapporti sempre più ai minimi termini a livello nazionale, ma anche in alcune situazioni locali tra Lega e Fratelli d'Italia e nella fattispecie tra Salvini e Giorgia Meloni.

Certo, il mancato incontro in agenda con l'ex An (che però in questo momento sembra più strizzare l'occhio alla Polonia) non aiuterà il disgelo.