Fisco

Salvini insiste: "Serve la rottamazione di tutte le cartelle"

La proposta presentata nei giorni scorsi dalla Lega: il vicepremier ne parlerà con i responsabili economici e i dirigenti nei prossimi giorni

Salvini insiste: "Serve la rottamazione di tutte le cartelle"
Pubblicato:
Aggiornato:

Di ritorno dal vertice dei patrioti a Madrid, Matteo Salvini torna a occuparsi di questioni italiane e rilancia una battaglia della Lega:

"Serve la rottamazione delle cartelle esattoriali"

Salvini insiste: "Serve la rottamazione di tutte le cartelle"

Matteo Salvini rilancia l'idea della Lega sulla rottamazione delle cartelle esattoriali: 120 rate tutte uguali in dieci anni, senza sanzioni e interessi, "per aiutare milioni di italiani onesti in difficoltà".

Nelle prossime ore il leader del Carroccio (che già aveva detto di essersi confrontato sul tema con il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti e di averlo trovato d'accordo sul tema), si confronterà ancora con i responsabili economici del partito e gli altri dirigenti.

"L'obiettivo - si legge in una nota - è affinare il percorso del provvedimento che è coerente con il programma elettorale del centrodestra".

Rottamazione cartelle: cosa prevede la proposta di Salvini

La nuova rottamazione delle cartelle dovrebbe riguardare imposte, contributi e tasse" che sono stati dichiarati ma non pagati, in 120 rate, senza anticipo e senza sanzioni e interessi.

Come ha spiegato il presidente della commissione Attività produttive della Camera Alberto Gusmeroli:

"Non può essere una colpa dichiarare e non riuscire a pagare, un momento di difficoltà capita a tutti".

Con la nuova proposta lo Stato non guadagnerebbe solo il gettito della rottamazione o rateizzazione lunga ma si risolverebbe anche il nodo di chi riesce a pagare il pregresso ma sinora non è mai riuscito a pagare il dovuto dell'anno.

La proposta prevede la definizione agevolata per i debiti fino al 31 dicembre 2023 con adesione entro il 30 aprile 2025 e prima rata il 31 luglio 2025.

Verrebbe incluso anche chi ha già fatto la rottamazione o chi ha perso i requisiti.