Salvini dà del matto a Macron, Calenda: "Quanto ancora si farà finta di non avere nel Governo un alleato di Putin?"
Salvini: "Mai un esercito europeo comandato da quel matto di Macron". Calenda: "Abbiamo un problema nel governo"

A margine di un evento al Palazzo Lombardia di Milano, il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini si è scagliato contro le recenti parole di Macron sulla possibilità di offrire all'Europa l'ombrello nucleare francese, commentando in generale la sua posizione sulla politica estera in riferimento alla guerra in Ucraina.
Salvini: "Macron cerca di dare senso a sua breve presidenza"
"Il coinvolgimento dell'Ucraina nei negoziati è fondamentale - ha affermato Salvini - Mi sembra che Zelensky, riconoscendo il protagonismo di Trump, abbia fatto una cosa saggia. Zelensky chiede la pace, Trump lavora per la pace, Putin vuole la pace" ma "a Bruxelles e a Parigi c'è qualche matto. Io penso che Macron", anche per "convenienza e per sopravvivenza politica, abbia una disperata esigenza di dare un senso alla sua ancor breve permanenza alla guida della Francia, però non lo faccia a nostre spese e dei nostri figli".

Come Italia "vogliamo investire in sicurezza nazionale quindi se serve comprare equipaggiamento e mezzi e personale per la guardia costiera, per l'aviazione, per la marina, per l'esercito, per la polizia e per i carabinieri, ben vengano, però - ha concluso - l'esercito europeo comandato da quel matto di Macron che parla di guerra nucleare, no mai".
Calenda: "Abbiamo un problema nel Governo"
Alle parole di Salvini è seguita la risposta di Carlo Calenda, leader di Azione, che su X ha condiviso le parole del vicepremier affermando come egli sia "formalmente un alleato di Putin". E ponendo una domanda diretta alla premier Giorgia Meloni e al ministro degli Esteri Antonio Tajani.
Amici, secondo me abbiamo un problema nel governo. @Antonio_Tajani @GiorgiaMeloni per quanto tempo ancora potrete fare finta di non avere all’interno uno che è formalmente alleato con Putin? https://t.co/ye17D9Y4Py
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) March 7, 2025
"Amici, secondo me abbiamo un problema nel governo. Antonio Tajani e Giorgia Meloni - l'appello di Calenda che ha taggato entrambi su X - per quanto tempo ancora potrete fare finta di non avere all’interno uno che è formalmente alleato con Putin?".