Ponte sullo Stretto, firmato l'accordo di programma
Salvini: "Un passaggio fondamentale per trasformare un sogno atteso da decenni in un’opera strategica per l’Italia e l’Europa"

È stato firmato al Mit, l’accordo di programma per il Ponte sullo Stretto. Lo annuncia una nota del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Ponte sullo Stretto, firmato l'accordo di programma
Un nuovo passo avanti per l'opera fortemente voluta dal Governo (e in particolare dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini), con la firma dell'accordo di programma.
Oltre al vicepremier, hanno partecipato alla firma anche il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, l’amministratore delegato della Stretto di Messina Pietro Ciucci, l’amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana Aldo Isi e l’amministratore delegato di Anas Claudio Gemme. Presente alla firma il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Alessandro Morelli.
Cosa succede ora
L’accordo di programma disciplina la collaborazione tra ministeri, Regioni e società concessionarie per la progettazione esecutiva, la definizione delle opere complementari e l’avvio dei cantieri.
Il Governo prevede l’apertura dei lavori entro il 2025, con un investimento stimato in oltre 14 miliardi di euro.
Il Ponte sarà il più lungo al mondo a campata unica sospesa, come ha recentemente ribadito lo stesso Salvini nella sua visita in Giappone.
"Trasformare un sogno in un'opera strategica"
“Con la firma di oggi si mette nero su bianco un impegno concreto. Un passaggio fondamentale per trasformare un sogno atteso da decenni in un’opera strategica per l’Italia e l’Europa”, ha sottolineato Salvini.