Pd e M5S uniti (per una volta) sul contratto dei metalmeccanici
Schlein e Conte - insieme ad AVS - al fianco dei sindacati: "serve riprendere il confronto con Federmeccanica e Assistal"

Un segnale politico importante arriva oggi, 23 aprile 2025, dal blocco del Centrosinistra: Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, insieme ad Alleanza Verdi e Sinistra, si schierano apertamente al fianco dei sindacati metalmeccanici nella lunga vertenza per il rinnovo del contratto collettivo nazionale del comparto Federmeccanica-Assistal.
Pd e M5S uniti (per una volta)
Questa mattina, infatti, Elly Schlein (Pd), Giuseppe Conte (M5S), Nicola Fratoianni (AVS) e Angelo Bonelli (Verdi) hanno incontrato i segretari generali di Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm, Michele De Palma, Ferdinando Uliano e Rocco Palombella. Un confronto sentito e concreto che ha messo al centro il blocco delle trattative sul contratto nazionale, interrotte per la mancata disponibilità di Federmeccanica e Assistal a proseguire il dialogo con i sindacati.
Oltre al merito della vertenza – che riguarda più di un milione e mezzo di lavoratori in uno dei settori chiave della manifattura italiana – la notizia significativa risiede anche nell’unità dimostrata dai partiti progressisti. Pd e Movimento 5 Stelle, spesso divisi su altri fronti, hanno trovato un punto d’incontro chiaro e condiviso: il sostegno alla battaglia sindacale per un contratto giusto, aggiornato e dignitoso.
"Abbiamo ritenuto necessario questo incontro su un tema che riteniamo prioritario", spiegano i quattro leader in una nota congiunta, sottolineando la centralità del rinnovo contrattuale per la tenuta del sistema industriale nazionale e per la tutela dei diritti dei lavoratori.
La gratitudine dei sindacati
Dal canto loro, i sindacati esprimono apprezzamento per il sostegno ricevuto.
"Oggi abbiamo potuto illustrare la complessità della situazione: cinque mesi di mobilitazione, 32 ore di sciopero già effettuate, e oltre un milione e mezzo di lavoratori coinvolti", hanno dichiarato De Palma, Uliano e Palombella. "L’attenzione mostrata da queste forze politiche rafforza il valore della nostra rivendicazione e l’urgenza di una risposta".
I sindacalisti hanno ribadito con forza l’appello a Federmeccanica e Assistal: "È ora di riprendere la trattativa, ristabilire un clima di corrette relazioni industriali, e garantire il futuro della nostra industria con un rinnovo contrattuale adeguato".
Concludono i sindacati, “una cosa è certa: senza contratto, lo sciopero continua”.