ANTI VIOLENZA

Nuovo numero verde per l'infanzia: chiamare il 114 contro il bullismo

Previste anche campagne di sensibilizzazione e informazione delle scuole oltre a un monitoraggio dell'Istat sui fenomeni

Nuovo numero verde per l'infanzia: chiamare il 114 contro il bullismo
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Contro bullismo e cyberbullismo ecco la stretta del Governo. Nelle scorse ore infatti un decreto legislativo dell'Esecutivo prevede una serie misure sul tema e per contrastare il fenomeno.

La prima e più immediata è l'attivazione di un numero verde, il 114, denominato "Emergenza infanzia 114".

Contemporaneamente partiranno anche campagne di sensibilizzazione informativa.

La stretta dell'Esecutivo arriva attraverso il decreto legislativo che dà attuazione all'articolo 3 della legge n. 70 del 2024, che ha conferito al Governo una delega per l'adozione di uno o più decreti legislativi appunto per prevenire e a contrastare i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo.

Il commento del Ministro Valditara

Soddisfatto dell'azione del Governo il Ministro all'Istruzione e Merito, Giuseppe Valditara:

giuseppe valditara decreto bullismo violenza insegnanti e educazione sessuale
Il Ministro all'Istruzione e Merito

"Con questo provvedimento si aggiunge un nuovo, importante tassello nell'azione del governo per la promozione della cultura del rispetto e per combattere il bullismo in ogni sua forma. Mettiamo in guardia i nostri ragazzi sui rischi dell'uso della rete e mettiamo in guardia anche le famiglie per la responsabilità che può conseguire da comportamenti violenti tenuti dai propri figli sui social a danno di altri giovani. Sviluppiamo inoltre attività importanti di prevenzione e di aiuto alle vittime, che possono contare su un numero verde dedicato".

Cosa prevede il decreto del Governo

Oltre all'attivazione del numero verde e delle campagne di sensibilizzazione e informazione, il Decreto del Governo prevede che proprio le scuole promuovano la conoscenza di questo numero verde.

Ecco allora che il documento redatto prevede dettagliate le modalità di assistenza rese disponibili da questo servizio e in particolare vede l'introduzione di un raccordo proprio col ministero dell'Istruzione per lo scambio di informazioni utile al monitoraggio e alle politiche di prevenzione dei fenomeni che più stanno allarmando gli educatori e i genitori in questo momento storico-sociale.

Del resto, i numeri sono impietosi perché oltre il 15% degli adolescenti ne è stato vittima

Le rilevazioni dell'Istat

Oltre alla scuola, il Governo conta anche sul supporto dell'Istat.

L'Istituto nazionale statistica svolgerà infatti con cadenza biennale, una rilevazione proprio sui fenomeni del bullismo e del cyberbullismo.

L'obiettivo è redigere un quadro completo che porti a descriverne le caratteristiche fondamentali e riuscire ad individuare così i soggetti più esposti, i relativi fattori di rischio e le conseguenze psicologiche.

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