IL VIDEOMESSAGGIO

Meloni da Vox attacca l’opposizione e ricorda Kirk: “La violenza sta a sinistra. Non ci faremo intimidire”

La premier ha rivendicato l'efficacia delle sue politiche governative: "Abbiamo ridotto del 60% i flussi irregolari"

Meloni da Vox attacca l’opposizione e ricorda Kirk: “La violenza sta a sinistra. Non ci faremo intimidire”

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è intervenuta con un videomessaggio alla convention Europa Viva 25 organizzata dal partito spagnolo Vox a Madrid, nel Palazzo di Vistalegre, dove migliaia di sostenitori si sono riuniti sabato 13 e domenica 14 settembre 2025 per rafforzare la rete della destra sovranista europea.

La convention, che ha avuto come tema la “riconquista”, ha riunito leader sovranisti europei e internazionali, tra cui il presidente argentino Javier Milei (in collegamento video) e lo stesso Santiago Abascal, presidente del partito di estrema destra Vox, che ha ribadito l’opposizione ai socialisti del PSOE e ai popolari del PP.

Omaggio a Charlie Kirk e attacco al clima d’odio

Nel suo messaggio Meloni ha voluto ricordare Charlie Kirk, l’attivista del movimento Make America Great Again ucciso negli Stati Uniti.

Voglio rendere omaggio a Charlie Kirk, un giovane, un padre coraggioso che ha pagato con la propria vita il prezzo della libertà. Il suo sacrificio ci ricorda ancora una volta da che lato stanno la violenza e l’intolleranza“, ha dichiarato la premier.

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Giorgia Meloni

La presidente del Consiglio ha poi rivolto dure accuse agli avversari politici, ritenuti responsabili di alimentare un clima di tensione:

“Voglio dire alto e chiaro a tutti gli odiatori, agli estremisti che vediamo per le strade e ai falsi maestri in giacca e cravatta nei salotti: non cadremo nella loro trappola. Non ci faremo intimidire, continueremo ad andare avanti e a lottare senza sosta per la libertà del nostro popolo e per il futuro dell’Europa“.

Un messaggio che si inserisce in una più ampia denuncia del centrodestra europeo contro le sinistre, accusate di instillare odio politico.

Immigrazione ed efficacia governo

Meloni ha rivendicato i risultati della sua politica sull’immigrazione:

Abbiamo ridotto del 60% i flussi irregolari grazie ad accordi con Paesi terzi, norme più dure per i trafficanti e più rimpatri. Abbiamo portato questa linea in Europa, dove inizia a essere condivisa da molti governi nazionali”.

La premier ha poi sottolineato la stabilità e l’efficacia del suo esecutivo:

“Abbiamo dimostrato che la destra non solo può vincere le elezioni, ma anche governare con efficacia. Stiamo per diventare il terzo governo più duraturo della Repubblica italiana“.

Tra i risultati citati da Meloni vi sono: occupazione ai massimi storici, riduzione dell’inflazione, record di export e maggiore peso dell’Italia a livello europeo e internazionale.

Europa e scenari globali

Meloni ha ribadito la necessità di “archiviare l’Europa ideologica della sinistra” a favore di un’Unione “pragmatica e realista, capace di difendere produttori e cittadini“.

Ha poi richiamato le sfide internazionali:

Giorgia Meloni

Putin non sembra interessato alla pace nonostante l’iniziativa di Trump. Dobbiamo continuare a sostenere Kiev per arrivare a una pace giusta e duratura e a solide garanzie di sicurezza per l’Ucraina e per l’Europa. L’unità dell’Occidente è fondamentale, il mondo ne ha bisogno“.

Secondo la premier, la competizione globale impone decisioni rapide ed efficaci:

“La recente foto di Pechino ci mostra la volontà di alcuni grandi attori di ridisegnare l’ordine mondiale, con l’economia come la Cina o con la guerra come la Russia”.