CHE POLVERONE

L'attentato a Trump e la sinistra che fomenta l'odio, Magi e Bonelli le "cantano" a Salvini

La posizione del leader della Lega su quanto avvenuto in Pennsylvania sta sollevando un polverone di polemiche

L'attentato a Trump e la sinistra che fomenta l'odio, Magi e Bonelli le "cantano" a Salvini
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L'attentato a Trump e la sinistra che fomenta l'odio, Magi e Bonelli le "cantano" a Salvini.

Dopo le uscite del leader della Lega (al Tg1, ma anche questa mattina, lunedì 15 luglio, a Radio24), in Italia divampa e si scatena il dibattito politico, con annesse, immancabili, le polemiche.

Attentato a Trump e sinistra che fomenta l'odio: la polemica

Ecco allora che dopo quanto avvenuto negli Usa durante il comizio dell'ex presidente e attuale candidato alla Casa Bianca, il vicepresidente del Consiglio ha espresso parole di dura condanna nei confronti della Sinistra:

"Certi toni violenti della sinistra rischiano di armare i deboli di mente: è successo negli Usa, era capitato anche in Italia contro Berlusconi, mi auguro non ricapiti più".

Il leader della Lega, Matteo Salvini
Il leader della Lega, Matteo Salvini

Le parole del leader della Lega al Tg1 e Radio24

Un pensiero che sia alla Tv di Stato che in diretta in collegamento a Radio 24 con Simone Spetia ha espresso in modo ancor più argomentato:

"Spero che questo serva a qualcuno che semina parole di odio, contro le destre, i fascisti, i razzisti, contro Trump, Bolsonaro, Fico o altri esponenti. Ci possono essere idee diverse anche in Italia sulle riforme, sul premierato, sull'Autonomia, sull'immigrazione o sulla giustizia. Certi toni violenti da parte di certa sinistra rischiano poi di armare le mani di deboli di mente. Contiamo che la solidarietà, spero unanime, trovi riscontro non solo politico, ma anche umano e sociale nei prossimi mesi e nei prossimi anni. Spero che anche i toni dei cosiddetti democratici vengano condotti a normalità".

E ha proseguito:

"La politica dovrebbe capire qual è il limite oltre il quale non spingersi. Questo non solo in Pennsylvania, ma anche in Europa. Pensiamo ai toni contro alcuni esponenti di centrodestra e di destra delle ultime elezioni europee. Pensiamo all'Italia, alle polemiche folli, rabbiose, ai toni, ma molto più in piccolo ai toni di certa sinistra ancora oggi a un anno di distanza dalla morte, contro Silvio Berlusconi per l'intitolazione dell'aeroporto di Malpensa".

Le reazioni, Magi che attacco a Salvini: "Parla a vanvera"

Ma le uscite del leader della Lega e vicepresidente del Consiglio hanno sollevato un vespaio di polemiche, provocando la reazione di Riccardo Magi di +Europa:

Riccardo Magi di +Europa
Riccardo Magi di +Europa

"La prima domanda che ci si dovrebbe fare di fronte all’attentato di Trump è: come è possibile che un ventenne abbia potuto acquistare un fucile semiautomatico, salire su un tetto e sparare a un candidato presidente americano? Oggi invece abbiamo sentito i discorsi degli esponenti del partito italiano dei pistoleri, Salvini in primis, su chi alimenta la violenza politica ma nessuna parola sull’eccessiva violenza facile circolazione di armi, su chi ne propaganda l’uso, e su chi incita a sparare".

E ancora, andando oltre nel suo attacco:

"Ecco, prima di parlare a vanvera, si pronunci una parola di condanna sull’estrema libertà di circolazione di armi in America e apra una seria riflessione sull’atteggiamento della destra verso l’uso delle armi e persino la disinvoltura, vedi il caso Pozzolo, nel maneggiarle".

Le armi nella cultura americana, quando si spara negli Usa

Del resto, nel criticare la presa di posizione del leader della Lega, il rappresentante di +Europa ha concentrato la sua attenzione su quella "cultura" americana che interpreta il possesso di armi tra le mura domestiche come un qualcosa di normale e che però in tempi più o meno recenti ha portato a sangue e violenza ingiustificati.

Alcuni manifestanti negli Usa
Alcuni manifestanti negli Usa

Basti pensare che l’AR-15, il fucile usato dall’attentatore di Trump, è stato usato in diverse stragi a scuola Usa negli ultimi anni.

I tragici precedenti del fucile AR-15: morti e sangue

Il fucile usato da Thomas Matthew Crooks nel suo tentativo di attentato è stato infatti usato in un'altra situazione tragica, nel 2018, il giorno di San Valentino, da un 19enne per il massacro di 17 persone alla Marjory Stoneman Douglas High School in Florida.

E poi ancora il 25 maggio 2022, per il massacro alla Robb Elementary Schooldi Uvalde, in Texas e il 28 marzo 2023 nell'istituto Convent School di Nashville.

In quell'occasione furono uccisi tre bambini di 9 anni, la preside, il custode e una supplente.

Attacco a Salvini, anche Bonelli contro: "Irresponsabile"

All'attacco di Salvini si è lanciato anche Angelo Bonelli, leader dei Verdi:

"Noi respingiamo la violenza sempre e comunque. L’esasperazione dei toni nel confronto non aiutano e non ci piace. Condanniamo quanto avvenuto ieri negli Usa. Vorrei però spiegare a Salvini una cosa: se continua a fare comunicati stampa dicendo che la sinistra alimenta una politica di odio, questo è il classico esempio di quello che la politica non dovrebbe fare. C’è una destra globale che dopo le elezioni ha assaltato Capitol Hill e il Parlamento brasiliano, in questi casi non può che esserci una fermissima condanna. Salvini ha dimostrato ancora una volta quanto sia irresponsabile".

Angelo Bonelli dei Verdi
Angelo Bonelli dei Verdi

Ma non solo. In queste ultime ore Bonelli ha pubblicato anche le minacce ricevute sui social proprio dopo i commenti a quanto avvenuto in Pennsylvania, annunciando che da oggi provvederà a denunciare gli autori di minacce e insulti:

"A proposito di linguaggio di odio e violenza ! Sono alcuni dei messaggi che ho ricevuto con minacce dirette a me. Sono inquietanti, ma è inquietante anche chi accusa una parte politica di essere responsabile del clima di odio come ha fatto Salvini! Stiamo tutti un po’ calmi!".

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