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BOTTA E RISPOSTA
L'Anm replica a Meloni: "Non esiste alcun disegno politico contro il Governo"
"I magistrati non fanno politica, fanno il loro mestiere ogni giorno nonostante insulti, intimidazioni e una campagna costante di delegittimazione"
La Giunta esecutiva centrale dell’Associazione nazionale magistrati (ANM) ha risposto con fermezza alle recenti dichiarazioni della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, che aveva ipotizzato l’esistenza di un “disegno politico” da parte di alcuni giudici per ostacolare l’azione del governo sul fronte dell’immigrazione illegale.
Nota ufficiale dell'ANM: "Magistrati non fanno politica"
In una nota ufficiale diffusa oggi, l’ANM ha ribadito con chiarezza il ruolo istituzionale e l’indipendenza della magistratura:
"I magistrati non fanno politica, fanno il loro mestiere ogni giorno nonostante insulti, intimidazioni e una campagna costante di delegittimazione che danneggia i fondamenti stessi del nostro Stato democratico".
L’Associazione ha inoltre richiamato l’articolo 101 della Costituzione italiana, definendolo “un architrave della nostra democrazia”. Tale articolo stabilisce che "la giustizia è amministrata in nome del popolo" e che "i giudici sono soggetti soltanto alla legge". Secondo l’ANM, si tratta di un principio fondamentale che garantisce l’autonomia del potere giudiziario e l’equilibrio tra i poteri dello Stato.
"La magistratura italiana continuerà a svolgere il proprio compito con profondo rispetto del mandato costituzionale. Non esiste alcun disegno avverso all’esecutivo, affermarlo significa non comprendere il funzionamento della separazione dei poteri dello Stato", conclude la nota.
L'attacco di Meloni
Le parole della Giunta arrivano in seguito a un’intervista rilasciata dalla presidente Meloni al Tg5, nella quale ha affermato:
"Vedo un disegno politico intorno ad alcune decisioni della magistratura, particolarmente quelle che riguardano i temi dell’immigrazione, come se in qualche maniera si volesse frenare la nostra opera di contrasto all’immigrazione illegale".
Meloni ha poi sottolineato che, secondo i dati in possesso del governo, gli arrivi di immigrati irregolari in Italia sarebbero calati del 60% e che l’esecutivo intende proseguire con determinazione su questa strada.
