VISITA UFFICIALE

Il presidente Mattarella riceve Papa Leone XIV: “Viviamo tempi difficili”

Il presidente della Repubblica ha ribadito la necessità di una soluzione "due popoli, due Stati" per Israele e Palestina. Il Pontefice: "Il primo impegno è ristabilire la pace"

Il presidente Mattarella riceve Papa Leone XIV: “Viviamo tempi difficili”

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al Palazzo del Quirinale Papa Leone XIV, per la sua prima Visita Ufficiale. Il Pontefice è stato accolto dal Presidente nel Cortile d’Onore con gli Onori militari.

Al termine dell’esecuzione degli Inni nazionali, pontificio e italiano, Mattarella e il Santo Padre hanno raggiunto la sala del Bronzino per la presentazione delle rispettive delegazioni e per la foto davanti alle Bandiere. Sua Santità e il Presidente della Repubblica si sono quindi recati nello Studio alla Vetrata per il colloquio privato.

Lo scambio dei doni

Terminato il colloquio privato, il Santo Padre e il Presidente Mattarella hanno raggiunto la Sala degli Arazzi dì Lille per lo scambio dei doni. Sua Santità Leone XIV ha donato al Presidente un mosaico raffigurante il Colosseo, opera dello Studio del Mosaico Vaticano, e una copia autografata con dedica dell’Esortazione Apostolica “Dilexi te.

Il Presidente ha donato al Pontefice una acquaforte della seconda metà del XVII secolo, che riproduce la scultura di Alessandro Algardi (1598-1654) per l’altare di San Leone Magno nella Basilica Vaticana e una biografia di Santa Rosa da Lima, del 1827.

Roma – Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel corso dei colloqui privati con Sua Santità Leone XIV, oggi 14 ottobre 2025.
(Foto di Paolo Giandotti – Ufficio Stampa per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

Dopo aver effettuato una sosta alla Cappella dell’Annunziata, il Presidente e il Papa hanno raggiunto la Sala degli Specchi dove hanno incontrato il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, il Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni, il Presidente della Corte Costituzionale, Giovanni Amoroso, con i rispettivi Segretari Generali. Successivamente hanno raggiunto il Salone delle Feste dove il Presidente Mattarella e il Santo Padre hanno pronunciato il loro intervento.

Mattarella: “

Ad iniziare la serie di interventi è stato il Presidente della Repubblica. Nel suo discorso ufficiale, Mattarella ha sottolineato il momento di crisi del multilateralismo internazionale e i rischi di una società dominata dalla disuguaglianza.

Viviamo tempi difficili. La logica del più forte e delle armi sembra prevalere. Le dignità e i diritti dei singoli e dei popoli vengono calpestati”, ha dichiarato il Capo dello Stato.

Riferendosi ai principali teatri di guerra, il Presidente ha ricordato che “l’aggressione russa su larga scala in Ucraina continua, dopo quasi quattro anni, a seminare morte e distruzione, gettando un’ombra di insicurezza sull’intero continente europeo”.

Roma – Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Sua Santità Leone XIV, oggi 14 ottobre 2025.
(Foto di Paolo Giandotti – Ufficio Stampa per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

Sul Medio Oriente, ha ribadito la necessità di una soluzione “due popoli, due Stati per Israele e Palestina, affermando che “la liberazione degli ostaggi e il cessate il fuoco a Gaza sono condizioni essenziali per restituire dignità a una popolazione civile duramente provata”.

Mattarella ha poi lanciato un appello per una società fondata su uguaglianza e solidarietà.

Non vogliamo arrenderci alla prospettiva di una società dominata da oligarchi o da privilegiati in base al censo, alla spregiudicatezza o all’indifferenza verso gli altri. Dobbiamo disarmare gli animi e le parole, favorendo il dialogo e la comprensione reciproca”, ha detto il Presidente, richiamando alla responsabilità i decisori politici e i media nel non alimentare i contrasti.

Papa Leone XIV: “Il primo impegno è ristabilire la pace”

Nel suo intervento, Papa Leone XIV ha posto l’accento sul dramma dei conflitti globali e sulla necessità di una risposta condivisa e lungimirante.

“Viviamo tempi in cui, accanto a tanti segni di speranza, molte sono le situazioni di grave sofferenza che feriscono l’umanità a livello mondiale. Il primo impegno che desidero richiamare è quello per la pace”, ha detto il Pontefice.

Ha quindi rinnovato “l’appello accorato affinché si continui a lavorare per ristabilire la pace in ogni parte del mondo e perché si promuovano i principi di giustizia, equità e cooperazione tra i popoli, che ne sono le basi irrinunciabili”.

Leone XIV ha espresso gratitudine all’Italia per l’impegno “in favore delle popolazioni colpite da guerra e miseria, in particolare nei confronti dei bambini di Gaza, anche attraverso la collaborazione con l’Ospedale Bambino Gesù”.

Roma – Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Sua Santità Leone XIV, oggi 14 ottobre 2025.
(Foto di Paolo Giandotti – Ufficio Stampa per la Stampa e la Comunicazione della Presidenza della Repubblica)

Il Papa ha poi affrontato il tema della tutela della vita e del calo delle nascite, invitando le istituzioni a un impegno concreto per le famiglie.

È fondamentale il rispetto e la tutela della vita in tutte le sue fasi, dal concepimento alla vecchiaia”, ha affermato Leone XIV, auspicando una crescente sensibilità “sull’accesso alle cure e ai medicinali secondo le necessità di ciascuno”.

Riguardo al calo demografico, ha ammonito che “occorre promuovere scelte in favore della famiglia, garantendo a tutti il sostegno di un lavoro dignitoso, in condizioni eque e con attenzione alla maternità e alla paternità”.

Padre, madre, figlio, nonno e nonna — ha aggiunto — sono parole che nella tradizione italiana evocano amore, rispetto e dedizione, valori fondamentali per la società intera. Facciamo tutto il possibile per dare fiducia alle giovani famiglie, perché possano guardare serenamente al futuro”.